I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] p. 142.
88 A. Ciampani, Lo statuto del sindacato nuovo, cit., p. 193.
89 G. Marongiu, Questione sindacale e questione democratica, in Id., La democrazia come problema. II. Politica, società e Mezzogiorno, Bologna 1994, p. 347.
90 L’articolo 39 della ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] l'urgenza, all'interno, dei problemi sociali, che par disperata impresa cercar più di risolvere in un quadro di libertà democratica, e cui solo l'autoritarismo collettivistico pare offrire un metodo e una via d'uscita.
Di qui, la politica socialista ...
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Uomo politico italiano (Monte S. Pietrangeli 1870 - Roma 1944). Sacerdote dal 1893, propugnatore di un maggior impegno politico dei cattolici, agì come voce critica nei confronti del conservatorismo delle [...] posti dal modernismo sul terreno storico e apologetico) provocarono un grave contrasto: la Lega democratica nazionale, fondata da M. con l'adesione di molti democratici cristiani, fu condannata da Pio X (1906); M. fu sospeso a divinis (1907) e ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] denuncia e la condanna degli errori. L'enciclica Pieni l'animo, del 28 luglio 1906, con la quale si condannava la Lega democratica nazionale, e su cui si avrà occasione di tornare, conteneva già una serie di messe in guardia contro gli errori che si ...
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Filosofia
Atteggiamento di chi riconosce per vera una proposizione o una nozione. Con riferimento alle opinioni in materia di religione, il termine esprime un concetto per molti rispetti identico a quello [...] delle arti minori. Dal 12° sec. essa si costituì, nelle maggiori città lombarde, per effetto della progressiva tendenza democratica dei Comuni italiani e operò contro il vecchio Comune, accusato di favorire gli interessi delle classi aristocratiche o ...
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Nell’Antico Testamento, il personaggio oggetto dell’unzione divina, re o sommo sacerdote. Nell’uso posteriore il nome si specializza a indicare l’«unto» per eccellenza, inviato dal Signore come re e salvatore [...] al nazionalsocialismo e al comunismo).
Il messianismo polacco fu un’ideologia mistico-politica sorta in seno alla corrente democratica e rivoluzionaria dell’emigrazione polacca dopo la rivoluzione del 1830-31. Sviluppata da A. Mickiewicz, ripresa dai ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] ricordava come, pur mantenendo distinto l’impegno di apostolato da quello politico e pur accettando cordialmente la struttura democratica dello Stato, il cristiano fosse vincolato a un impegno unitario «soprattutto nei momenti in cui lo richiedeva il ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] d’indipendenza e a fronte della possibilità di un’azione verso la Sicilia, per cui era mobilitato l’intero universo democratico. Coinvolto da subito nell’organizzazione dell’impresa guidata da Giuseppe Garibaldi, Vincenzo s’imbarcò con i Mille il 5 ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] delle Chiese cristiane (Arbeitsgemeinschaft Christlicher Kirchen in der DDR) è stata fondata nel 1962 nella Repubblica Democratica Tedesca.
Dopo il crollo del Terzo Reich le Chiese protestanti tedesche, con la cosiddetta Dichiarazione di colpevolezza ...
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sikh
Comunità religiosa e politico-militare dell’India. Fu fondata nel Panjab da Nanak (1469-1539), nell’intento di divulgare la fede in un Dio unico e trascendente (Akal Purakh), da venerare nell’intimo [...] esercito effettuò una nuova incursione nel Tempio d’oro, anche se con esiti meno cruenti del 1984. Soltanto nella prima metà degli anni Novanta il movimento perse virulenza e il Panjab recuperò gradualmente la pace sociale e la normalità democratica. ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.