CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] oratoria e nella scrittura giornalistica.
Il 2giugno 1946 venne eletto deputato alla Costituente, nella lista dell'Unione democratica nazionale, e in quella assemblea si segnalò per la competenza mostrata nei dibattiti sui rapporti economici (Atti ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] voluto abbattere, suscitarono in tutto il paese una viva ondata di simpatia. Il filosofo E. Ferrari sconcertò gli ambienti democratici pronunciando alla Camera un discorso in loro difesa.
Il C. fu il protagonista assoluto del processo di Bologna, che ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] , entrò nelle grazie di qualche cardinale e il 15 febbr. 1848 pubblicò sulla Bilancia, un foglio romano non certo di area democratica, una serie di articoli nei quali spiccava il concetto per cui la politica del papa, non più giudicata come opera di ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] di Romagna - la propria adesione al metodo elettorale e rifiutando l'astensionismo. Egli non ripudiò mai una concezione latamente democratica e intese il socialismo come una sua più vasta e più vera esplicazione.
Nel lungo periodo che coincide col ...
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GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] 1962; II, Dieci anni al potere, 1901-1909, a cura di G. Carocci, ibid. 1962, ad indices; R. Villari, Conservatori e democratici nell'Italia liberale, Bari 1964, ad ind.; L. Pelloux, Quelques souvenirs de ma vie, a cura di G. Manacorda, Roma 1967, ad ...
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FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] Udine, Arch. comunale, Atti della Municipalità locale, parte antica, b. 115).
L'allontanamento del Bernadotte favorì lo schieramento democratico e indebolì di riflesso la posizione del F. che, in qualità di assessore, si batté, unitamente all'amico G ...
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BELLUOMINI, Giacomo
Ubaldo Tintori
Nacque a Viareggio (Lucca), da Francesco e da Margherita Poggi, probabilmente nel 1789.
Molti sono i dati biografici che restano incerti per il Belluomini. La voce [...] le date 1789-1869.
Gli ideali giacobini e democratici della famiglia dovettero probabilmente influire sulla formazione del B popolare per il tentativo di stroncare militarmente la rivolta democratica di Livorno. Alla caduta dei ministero moderato fu ...
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AIROLDI, Francesco
Carlo Zaghi
Nacque a Ponte Capriasca (Lugano) l'8 sett. 1775 da Carlo ed Elisabetta Alberti. Giovanissimo, combatté l'assolutismo dei landfogti e dei loro seguaci. All'arrivo del [...] 20 dello stesso mese, con una colonna di cittadini armati, tentò di occupare Lugano per imporre al Consiglio una costituzione democratica. Dopo alcuni scontri, il contingente federale si ritirò a Mendrisio (21 settembre) e l'A. occupò la città, fino ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] i voti dell'elettorato cattolico, al quale lo legava l'avversione a comuni nemici: gli anticlericali, i massoni, i democratici, i socialisti, come puntualizzò nel gennaio di quell'anno in un dibattito sui rapporti fra nazionalismo e partito cattolico ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] ottobre) comportò la sua condanna in contumacia o "fuorgiudicato" (10 nov. 1795).
Tornò in Italia con il gruppo di democratici che all'inizio della campagna di Napoleone Bonaparte premevano sul Direttorio perché prendesse l'iniziativa di liberare e ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.