BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] un discorso antimonarchico a un congresso in Ginevra, il Carducci e il Piazza di aver collaborato all'Unione democratica di Bologna, "associazioni politiche di intento notoriamente demagogico", e tutt'e tre rei di aver sottoscritto un indirizzo ...
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DORIA, Giuseppe Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 12 luglio 1730 dalla bolognese Eleonora Tanari e da Giovan Francesco, duca di Massanova, fondatore della Accademia ligustica di belle arti [...] di Guerra, del quale divenne presidente.
All'avvento del governo provvisorio (giugno 1797) prima e della Repubblica ligure democratica poi il D., che coerentemente non aveva mai civettato con la Rivoluzione, si trovò preso di mira dal nuovo ...
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MAGNANI, Valdo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio nell'Emilia il 17 nov. 1912 da Giovanni, gestore di un'officina per auto e seguace del deputato socialista C. Prampolini, e da Severina Iotti. Nel 1930, [...] -493, 543; F. Magnani, Una famiglia italiana, Milano 1991; I magnacucchi. V. M. e la ricerca di una sinistra autonoma e democratica, a cura di G. Boccolari - L. Casali, Milano 1991; P. Di Loreto, La difficile transizione. Dalla fine del centrismo al ...
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ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] di "stato misto", di cui il papa è il monarca e il clero l'aristocrazia, fondato però su un sistema democratico di reclutamento del clero che gli conferisce un'impronta popolare. Nella parte dedicata al buon governo ecclesiastico ha largo spazio il ...
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COSTANZI, Edoardo
Renato Monteleone
Nacque il 14 agosto 1864 a Vermiglio, paese della Val di Sole nel Trentino, da Edoardo, guardia di polizia, e Anna Briani. Fu costretto dalle modeste condizioni finanziarie [...] eletto anche segretario. Alle elezioni politiche del 1921 fu candidato nella lista del "Blocco economico", di concentrazione democratica. Con l'avvento del fascismo cessò ogni attività politica e, trasferitosi a Sesto San Giovanni (Milano) condusse ...
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Vedi Senegal dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Senegal ha costituito una delle aree più importanti di quella che, fino alla metà del secolo scorso, era l’Africa Occidentale Francese, dal [...] contribuiscono alle missioni di peacekeeping sotto l’egida delle Nazioni Unite e dell’Unione Africana, con quasi 2400 soldati impiegati, soprattutto in Repubblica Democratica del Congo, Darfur e Costa d’Avorio, ma anche in Liberia, Burundi e Ruanda. ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] : l’art. 49 Cost. sancisce il diritto dei cittadini di associarsi liberamente in p. politici, al fine di concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale; l’art. 98, co. 3, Cost. prevede la possibilità di limitare con legge l ...
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Potere
Angelo Panebianco
(XXVIII, p. 117)
Non tutto ciò che il linguaggio comune definisce potere è tale per le scienze sociali. In primo luogo, non lo è la capacità di disposizione e di manipolazione [...] fecondi sulle élites politiche (Stoppino 1968). In particolare, si deve a questa tradizione l'approfondimento delle caratteristiche dei regimi democratici e di come il p. si distribuisce e si esercita in tali regimi. Il dibattito che, sulla scia di ...
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Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] (Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Militare) e il SISDe (Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Democratica). La legge demandava al presidente del Consiglio l'alta direzione, la responsabilità politica generale e il coordinamento della ...
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Vedi Spagna dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fiorente impero coloniale tra il 16° e il 17° secolo (il cosiddetto Siglo de oro), la Spagna possedeva numerose colonie situate prevalentemente [...] mesi, i partiti furono legalizzati, per la prima volta in quarant’anni vennero indette libere elezioni e la nuova Costituzione democratica fu approvata con il referendum del 1978. Essa prevede che la Spagna sia una monarchia parlamentare. Il re è il ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.