DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] D. in merito alla Dalmazia fu fatta propria anche dalla massoneria, che l'11 nov. 1916 pubblicò sul proprio organo, Idea democratica, l'articolo La Dalmazia, Fiume e le altre terre irredente dell'Adriatico, firmato dal D. con lo pseudonimo "Italicus ...
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Vedi Ruanda dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Al centro della regione dei Grandi Laghi, il Ruanda è stato sconvolto da una sanguinosa guerra civile che nel 1994 ha catalizzato l’attenzione [...] infatti come basi per i propri attacchi contro il governo tutsi i campi profughi nello Zaire orientale (oggi Repubblica democratica del Congo). Nell’ottobre 1996 le truppe ruandesi entrarono in Zaire, dando il via a quella che viene ricordata ...
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Vedi Zambia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Ottenuta l’indipendenza nel 1964 dal Regno Unito, lo Zambia (precedentemente conosciuto come Rhodesia del Nord), insieme alla Tanzania, ha ricoperto [...] confinanti che hanno trovato ospitalità nel paese sono poco meno di 60.000 e provengono da Angola (25.300), Repubblica Democratica del Congo (22.000), Ruanda, Burundi, Somalia. Il loro numero si è molto ridotto negli ultimi anni, grazie ai programmi ...
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Vedi Filippine dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Le Filippine sono formate da un arcipelago composto da più di 7000 isole e hanno un confine marittimo superiore ai 36.000 chilometri. È proprio [...] di vista delle libertà civili e politiche, infine, le Filippine non possono essere considerate uno stato libero e i meccanismi democratici sono minacciati dalla violenza diffusa tra i clan che si contendono il potere.
Anche la libertà di stampa è ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] poco il loro disgustoso sembiante": era il programma di istruzione pubblica rivoluzionaria comune a tanta parte della pubblicistica democratica dell'epoca in Italia.
Il 17 settembre il B., insieme a Zaccaleoni, Pierelli, Rey e Callisti, fu eletto ...
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Organizzazione mondiale del commercio
Origini e finalità
L’Organizzazione mondiale del commercio (Wto) rappresenta attualmente il più importante foro negoziale per le relazioni commerciali multilaterali [...] Faso, Burundi, Cambogia, Camerun, Canada, Capo Verde, Ciad, Cile, Cina, Colombia, Congo (Repubblica), Congo (Repubblica democratica), Corea (Repubblica), Costa Rica, Costa d’Avorio, Croazia, Cuba, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Dominica, Gibuti ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] e qui è da vedere una sostanziale vittoria del programma di Mazzini). Qualcosa del pathos mazziniano e dell'apertura democratica delle prime battaglie andò smarrita nella visione realistica del sottile diplomatico, ma la profonda fede liberale che lo ...
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di Gianfranco Pasquino
È impossibile definire e analizzare la d. senza, al contempo, definire, in sé e per contrasto, la sinistra e analizzarla nelle sue differenze rispetto alla destra. È quanto hanno [...] sviluppi più significativi. La premessa per capire questi sviluppi è che di d. ce ne sono state sempre almeno due: una d. democratica e una d. che, nel mondo occidentale e pur con le peculiarità di ciascun Paese, deve essere definita, quanto meno in ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] eccezionale, legato sia a regimi totalitari sia a circostanze straordinarie (la guerra), e che essa scompaia allorché subentri un regime democratico, o un periodo di pace. In realtà, mi pare che si assista al contrario a una normalizzazione, a una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] denunciare con sdegnata ira giacobina la licenza e la corruzione contemporanea, costituisce un proclama di accesa fede repubblicana e democratica. Il carme In morte di Carlo Imbonati (1806), delinea poi, per bocca del personaggio celebrato, un vero e ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.