FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] di un giornale settimanale La Staffetta del Serchio. Ma la fine del governo oligarchico e l'avvento della Repubblica democratica non portarono al F. quella posizione politica alla quale aspirava. Dalle pagine del suo giornale, che portava il motto ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] ), p. 99. Altri docum. relativi alla nunziat. di Madrid che non sono stati utilizzati sono conservati nel Zentralarchiv della Repubblica Democratica Tedesca a Merseburg, Rep. 94 I A 5, vol. 6. Dati biografici si possono trovare nei numerosi Avvisi di ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] né i comandi né i divieti del potere e dove l’individuo può agire a proprio talento. Per i democratici, invece, la libertà consiste essenzialmente nella partecipazione collettiva al potere: essa, quindi, coincide con lo spazio che viene regolato ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] ; da consultare anche DSMC.
3 Istruzione della Sacra Congregazione degli Affari Ecclesiastici Straordinari sull’Azione popolare cristiana o democratico-cristiana in Italia, ASS, 34, Roma, 1901-1902, pp. 401 segg.
4 L’articolo del padre Curci, uscito ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] assolutistico ‛per grazia di Dio' furono sostituiti dalla sovranità popolare: allo Stato autoritario succedeva lo Stato democratico, al suddito il libero cittadino. Lo Stato confessionalmente unitario fu superato con la secolarizzazione dei beni ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] . 51.
34 Cfr. A. Scirocco, Democrazia e socialismo a Napoli dopo l’Unità (1860-1878), Napoli 1973; V. Carola, Evangelici e democratici a Napoli dal 1860 al 1865, «Bollettino della Società di studi valdesi», 154, 1984, pp. 39-58; R. Ciappa, Le origini ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] per la quaresima, Torino 1893.
Romeo, R., Cavour e il suo tempo (1842-1854), Roma-Bari 1977.
Tocqueville, A. de, De la démocratie en Amérique, Paris 1835-1840 (tr. it.: La democrazia in America, in Scritti politici, a cura di N. Matteucci, vol. II ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] occupati dalle armate francesi.
Già dal marzo 1797 il C. pronunciava espressioni di rispetto per i governi democratici, accompagnati però da profonda avversione non solo per i giansenisti ma soprattutto per i gruppi cristiano-rivoluzionari (dure ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] anniversario dell’elezione di Pio VI – venne proclamata dai patrioti nell’antico foro la Repubblica Romana.
Con il nuovo governo democratico il vecchio papa non si mosse da Roma. La sua presenza e i suoi comportamenti di grande dignità e fermezza ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] di vista religioso. Era evidente in Giovanni Paolo II la volontà politica di sollecitare il ripristino di una democratica convivenza civile nella nazione. Deciso fu in seguito il suo sostegno a Solidarnosc, la confederazione nazionale di sindacati ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.