AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] da una larga maggioranza della popolazione (per esempio almeno con il 70% dei voti).Fu tuttavia proprio quest'orientamento democratico della riforma cecoslovacca, dal quale i burocrati di partito (al pari di quelli dei 'paesi fratelli') si sentivano ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] lo Stato del benessere in un contesto più ampio, in cui l'estensione dei diritti politici portò a una lotta democratica per una distribuzione più equa delle ricchezze materiali e del patrimonio culturale delle nazioni. In questa prospettiva lo Stato ...
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Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] ' propri delle economie di mercato sono considerati così pericolosi da far ritenere che allo Stato dotato di legittimazione democratica si debba accordare un'illimitata libertà d'azione nella politica economica. Il vero problema consiste invece nel ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] spesso mancano i passaggi logici fra un pensiero e l'altro" (E. Rossi, Le prime basi teoriche della finanza dello Stato democratico, in La Riforma sociale, XXXIII, vol. XXXVII [1926], p. 155) e addirittura che i suoi Principî sono "un monumento alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] elettori; a elaborare una «ideologia bonapartista», che legittimi l’abuso del proprio potere a partire dalla «finzione della onnipotenza democratica delle masse» (p. 301); a sostituire i fini ultimi, cioè la realizzazione di una società più giusta e ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] la guida di Pio IX, dell’unificazione nazionale. Dopo lo spartiacque rappresentato nell’aprile 1849 dalla rivoluzione democratica di Genova, negli anni Cinquanta ripiegò in una sorta di municipalismo incentrato sugli interessi economici genovesi ma ...
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RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] con gli Stati Uniti, l'Unione Europea e gli altri paesi dell'Occidente, sono stati gli ispiratori della nuova Costituzione liberal-democratica della R. e di solito dimostrano di essere maggioranza nei referendum (per es. quello che ha, per l'appunto ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] lo sviluppo di una classe media più ampia e con essa quello di un mercato più esigente. L'entrata della Spagna democratica nella CEE è stato un altro fattore importante per il risveglio del disegno, giacché i suoi prodotti hanno dovuto affrontare la ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] lo s. e., per l'evidenza storica di fasi di crescita accelerata in Stati con il più vario grado di maturità democratica, o perfino in Stati totalitari. A lungo termine, tuttavia, i regimi politici totalitari non possono generare s. e. durevole, anche ...
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INDIANA, UNIONE
Paolo DAFFINA
Giovanni MAGNIFICO
Maurizio TADDEI
. Ordinamento. - La costituzione promulgata il 26 gennaio 1950 ha fatto del Dominion dell'India (v. XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, [...] quelli di Madras, Orissa, PEPSU, Travancore-Cochin e Tripura. Con le elezioni del 1951-52 l'India, repubblica indipendente e democratica, aveva passato la sua prova del fuoco e si trattava allora di consolidare le raggiunte conquiste. Il compito che ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.