Riserva di legge e obblighi europei di armonizzazione
Ciro Grandi
Nell’ottica del progressivo superamento del cd. deficit democratico del contesto istituzionale dell’Unione, tuttora oggetto di dibattito [...] nella fase di definitiva formulazione e approvazione delle norme stesse (cd. fase accentrata). La persistenza del deficit democratico viene tutt’ora denunciata da chi ritiene i progressi compiuti dal Trattato di Lisbona insufficienti a compensare il ...
Leggi Tutto
Alessia Di Pascale
Abstract
Tradizionalmente, il tema del trattamento dello straniero veniva in rilievo con riferimento agli obblighi dello Stato nei confronti dei cittadini all’estero, alla responsabilità [...] vincolante per gli Stati in ogni circostanza (Corte internazionale di giustizia, 30.10.2010, Sadio Diallo - Repubblica di Guinea c. Repubblica democratica del Congo, par. 87; C. eur. dir. uomo, 29.1.2008, Saadi c. Regno Unito). Seppur soggetto ad un ...
Leggi Tutto
Principi fondamentali e riforme costituzionali
Angelo Antonio Cervati
Si esprimono delle perplessità sul ricorso a procedure speciali di revisione costituzionale che riducono la pubblicità della fase [...] insistito in modo adeguato sulla necessità di far fronte al rischio che essa potesse essere privata del suo contenuto democratico o della sua ispirazione umanitaria e sociale. Costantino Mortati cercò di far valere l’esigenza di rendere più difficile ...
Leggi Tutto
Contabilita e finanza pubblica. Il nuovo assetto della manovra di bilancio
Daniele Cabras
Contabilità e finanza pubblicaIl nuovo assetto della manovra di bilancio
La contabilità e la finanza pubblica [...] dalla l. n. 196/2009. In tal modo, si garantirebbe un livello di dibattito pubblico e di partecipazione democratica consono a decisioni che incidono in maniera rilevante sulla vita dei singoli cittadini e delle organizzazioni sociali, contribuendo ad ...
Leggi Tutto
Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] a quella delle agevolazioni tributarie, sia infine accusando le istituzioni comunitarie di agire senza base democratica dal momento che l'ortopedizzazione delle legislazioni fiscali nazionali era realizzata con atti del potere esecutivo ...
Leggi Tutto
Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] difficile la produzione di nuove identità collettive, con rischi per la dinamica sociale e per la stessa organizzazione democratica. Di fronte a tutto questo, dev'essere fortemente affermato il 'diritto di lasciar tracce' senza ricevere perciò alcuna ...
Leggi Tutto
L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] gerarchica di progressione delle carriere non significa però che il corpo patrizio si dividesse in maniera compiutamente democratica al proprio interno tutti gli incarichi di governo, anzi quella "inclinazione all'oligoplutocrazia" (26), che è stata ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] pochi anni erano già una settantina. Essi erano collegati con una struttura federativa da un Consiglio superiore eletto democraticamente, con sede a Bologna, dove risiedeva anche l’importante direttore spirituale, il gesuita padre Luigi Pincelli (il ...
Leggi Tutto
Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] 'egemonia sul blocco orientale, il Patto si poteva già considerare militarmente irrilevante nel 1990, quando ne uscì la Repubblica Democratica Tedesca, che ne era stata il bastione militare verso occidente e che si sarebbe dissolta di lì a poco. Dopo ...
Leggi Tutto
Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] di una società basata sulle tecnologie dell'informazione, le barriere che lo sviluppo informatico può creare per la crescita democratica dell'intera popolazione e, in particolare, di alcuni gruppi più vulnerabili. Le misure adottate a livello europeo ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.