Uomo politico (Palermo 1756 - ivi 1829); ammiratore del costituzionalismo inglese, fece approvare nel 1810 una riforma del sistema tributario siciliano, ma si oppose alle pretese della corte in materia [...] come ministro delle Finanze (1812); ma il suo programma di integrale abolizione della feudalità e di concessioni alla borghesia democratica gli alienò i baroni e non bastò a soddisfare l'opposizione. Dimessosi perciò nel luglio 1813, risalì al potere ...
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Cvetković, Mirko. – Uomo politico serbo (n. Zajecar 1950). Laureato e specializzato presso la facoltà di Economia a Belgrado, ha collaborato come consigliere esterno per la Banca mondiale e per il Programma [...] l’Agenzia per la privatizzazione (2003-04). Nominato ministro delle Finanze (2007-08), nel 2008 è stato scelto come capo del governo serbo tra le fila della coalizione democratica Per una Serbia Europea, presieduta dal presidente serbo B. Tadić. ...
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Teologo gallicano (Sens 1480 circa - Parigi 1515). Professore (1512) nel Collegio di Navarra a Parigi, scrisse per incarico di Luigi XII, in favore della teoria conciliare, il Libellus de auctoritate ecclesiae, [...] concilii (1511) del card. Gaetano de Vio, e poi contro Occam una Expositio circa decisiones quaestionum magistri G. Ockam super potestate Summi Pontificis (1518), nella quale intendeva dimostrare la tesi dell'origine democratica dell'autorità regale. ...
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Uomo politico tedesco (Lipsia 1893 - Berlino 1973); socialdemocratico dal 1912, nel 1918 aderì al gruppo spartachista, e nel 1919 fu tra i fondatori del Kommunistische Partei Deutschlands. Deputato al [...] Einheitspartei Deutschlands, della quale fu segretario generale (1950-53), quindi primo segretario generale (1953-71). Vice primo ministro (1949-60) della Repubblica Democratica Tedesca, fu poi (1960-71) presidente del Consiglio di stato. ...
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Poeta cinese (Xi Shui, Hubei, 1899 - Kunming 1946). Dopo aver preso parte al Movimento del 4 maggio (1919) e aver pubblicato una delle prime importanti raccolte in lingua moderna, Hongzi ("Candela rossa", [...] più matura: Sishui ("Acqua morta"). Trasferitosi (1938) a Kunming dopo l'invasione giapponese, fece parte della Lega democratica cinese. Nel 1946, dopo aver pronunciato un discorso commemorativo per un collega assassinato da agenti del Guomindang, di ...
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Patriota (Fucecchio 1813 - ivi 1862); collaboratore dell'Antologia di G. P. Vieusseux, nel 1840 divenne prof. di diritto civile nell'univ. di Pisa. Fu tra i primi in Italia ad accogliere il sansimonismo, [...] a Capponi nella presidenza del consiglio (ott. 1848). Convinto della necessità di inserire la questione toscana in una soluzione democratica di tutto il problema italiano, M. propose poi una Costituente unica di Roma e Toscana. Ma il granduca fuggì ...
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Scrittore e diplomatico francese (Provins, Seine-et-Marne, 1887 - Parigi 1978). Deputato nel 1924 per il Partito repubblicano democratico e sociale, dal 1928 più volte sottosegretario, ha alternato l'attività [...] fino alla dichiarazione italiana di guerra. Deportato in Germania nel 1943, dopo la liberazione ha militato nell'Alleanza democratica ed è stato, dal 1949 al 1955, dapprima alto commissario, poi ambasciatore presso la Repubblica Federale di Germania ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] . ebbe, insieme con il Donati che ne fu il primo direttore, un ruolo notevole. Con il rapido affievolirsi della vita democratica e l'instaurarsi del regime, il F. si ritirò a vita privata, sempre rifiutando di iscriversi al Partito nazionale fascista ...
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Uomo politico, scienziato e generale (Chambéry 1809 - Saint-Cassin, Chambéry, 1896). Ufficiale del genio, fu dal 1839 al 1848 insegnante di geometria descrittiva, meccanica e scienza delle costruzioni [...] al parlamento subalpino e tale rimase fino al 1860, evolvendo tuttavia dall'iniziale posizione di militante della sinistra democratica fino a quella di convinto sostenitore della destra anticavouriana. Nel 1859-60 ebbe incarichi militari (inondazione ...
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Uomo politico vietnamita (provincia di Quang Nam 1906 - Hanoi 2000). Collaboratore di Ho Chi Minh dai primi anni del movimento comunista vietnamita, imprigionato dai Francesi per sette anni, fu uno dei [...] del partito dal 1951 al 1986. Primo ministro dal 1955 al 1976 (e ministro degli Esteri 1954-61) della Repubblica Democratica del Vietnam, dopo la riunificazione del paese e la nascita della Repubblica Socialista del Vietnam (1976) conservò la carica ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.