Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] gli Stati Uniti. Questo avviene negli anni Cinquanta in Corea, che alla fine verrà divisa in due diverse nazioni, una democratica e l'altra socialista. E in Vietnam, da dove alla fine gli Stati Uniti si ritireranno e il Paese verrà conquistato ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] a cura di E. Cheli, cit., p. 14.
60 T. Martines, Ordine dello Stato e «Principi supremi» della Costituzione, in Stato democratico e regime pattizio, a cura di S. Berlingò, G. Casuscelli, Milano 1977, pp. 74-75. In questa prospettiva si spiega quello ...
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razzismo
Sergio Parmentola
L’idea folle della superiorità di una razza
Si dicono razziste le teorie che si fondano sul presupposto che l’umanità sia divisa in razze biologicamente superiori e inferiori. [...] per anni la nazione e si concluse con la riabilitazione di Alfred Dreyfus grazie a un grande movimento di solidarietà democratica. In Russia erano frequenti i pogrom, massacri di ebrei compiuti con il silenzio delle autorità.
La scienza cercò altre ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] autonome (che chiama parishes) costituiscono le unità base e in cui sono ridotte al minimo anche le attività politiche democratiche, perché il governo della maggioranza è pur esso una forma di tirannia e il votare per un rappresentante riduce le ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] sturziana per sottolineare la dimensione di laicità e autonomia del partito, reclamarono il valore del loro impegno per la tenuta democratica del paese, ma in realtà non ci fu alcun ripensamento critico sulla natura della Dc e la sua politica non ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] della volontà di re e governo di mantenersi su un terreno costituzionale e liberale, in modo tale da disarmare democratici rivoluzionari, da una parte, e destra reazionaria, dall’altra. Si trattava di imprimere un nuovo corso alla politica del ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] 2002, pp. 45-59). Dei primati di quest’ultima, in particolare, si era nutrita gran parte dell’opinione pubblica democratica, soprattutto i repubblicani seguaci di Giuseppe Mazzini, che intorno alla città e al suo mito erano riusciti a costruire un ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] italiana dopo l’Unità, Roma 1977, pp. 98-100.
41 Seppur con il punto interrogativo, come mostra E. Poulat, Catholicisme, démocratie et socialisme et Mgr Benigni de la naissance du socialisme à la victoire du fascisme, Tournai 1977, in partic. pp. 70 ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] "L'Italia continuerà, con determinazione e convinzione, a operare per un mondo pacificato, nel quale si estendano le garanzie democratiche e la libertà di espressione dei popoli, anche con l'impiego delle sue Forze Armate, laddove sarà necessario, e ...
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Francescomaria tedesco
Bombardamenti ‘a fin di bene’
All’inizio dell’anno in Tunisia la ‘rivoluzione del gelsomino’ ha innescato una serie di rivolte che hanno avuto ripercussioni politiche nel Maghreb [...] ridiscusso al fine di non lasciare che l’intervento in difesa dei diritti umani si svolga in assenza di una riflessione democratica e condivisa e rimanga in mano ai realisti politici che finora ne hanno fatto un uso assai discutibile.
Bosnia e Ruanda ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.