Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] ufficiali dell'esercito, i quali, col pretesto di mobilitare e modernizzare la società, aboliscono ogni vita democratica e istituiscono delle dittature. Popolari negli anni di euforia immediatamente successivi all'indipendenza, i regimi ‛progressisti ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] in Giacobini italiani, a cura di D. Cantimori, I, Bari 1956, pp. 3-21); Elementi di Diritto costituzionale democratico, ossia Principi di giuspubblico universale, Venezia 1797 (parzialmente ristampato in Giacobini italiani, cit., I, pp. 22-96); Les ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] A. Fioravanti, ibid., XIV (1936), pp. 10-26, 76-87, 118-35 e 169-82. Inoltre anche G. Adami, P. C. e la stampa democratica toscana, in Prato. Storia e arte, III (1962), pp. 37-40. Lettere del C., non molte, sono edite, qua e là, occasionalmente, in ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] di M. d'A.), Firenze 1872, pp. V-LXXVI; F. De Sanctis, La letteratura italiana nel secolo XIX; Scuola liberale, Scuola democratica, a cura di B. Croce, Napoli 1918, pp. 331-358 (nuova ed. col titolo La scuola cattolico-liberale e il romanticismo a ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] diventa scopo nella vita, non son cose che si trovano fra noi" (La letteratura italiana nel secolo XIX. Scuola liberale - scuola democratica, Napoli 1944, pp. 56 s.). Citando De Sanctis, B. Croce avrebbe recato il G. come esempio della laboriosità e ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] quei mesi ad abbondantemente ricoprirsi, alla ricerca di favori presso il nuovo governo; e tra i molti arresti di democratici e patrioti che in quel periodo gli si imputarono risalta particolarmente quello del veneziano Francesco Apostoli, che venne ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] tradizionale e di emancipazione dalla religione, che - nel caso sionista - avrebbe condotto alla creazione di uno Stato laico e democratico. Per i religiosi ciò equivaleva a una rivolta contro la sovranità divina e, in questo senso, rappresentava una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] . 890).
Insoddisfatto delle scelte dei socialisti italiani, Luzzatto resta comunque fedele a un socialismo di ispirazione umanistica e democratica che fino dagli anni della sua formazione era stato il suo ideale punto di riferimento. Come egli stesso ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] o del tentativo di un governo aristocratico degli eletti della città, propugnava l'instaurazione di una repubblica democratica. Insieme con G. Logoteta, D. Bisceglia, G. Schipani fu tra quei "pochi intrepidi cittadini" che, introducendosi con ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] Opera House di New York, un implicito monito ad alcuni Paesi dell'Intesa e un'assonanza tra la "pace democratica" del presidente statunitense e i propositi di cautela più volte espressi da Sonnino circa eventuali misure economiche restrittive e ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.