GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] cattolico -, nel quale esponeva il dramma italiano per la coesistenza delle due anime del cattolicesimo politico: una "democratica e autonoma", rappresentata da Sturzo, l'altra "clericale e conservatore parassita", rappresentata dal conte G. Grosoli ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] uno degli esponenti del liberalismo toscano più vicini alla dinastia lorenese, nel febbraio 1849, dopo l'ascesa al potere dei democratici e la partenza del granduca, fu colpito da un provvedimento di F.D. Guerrazzi che lo sollevava dalla titolarità ...
Leggi Tutto
DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] (nel '61 additerà in Mazzini e Garibaldi i nemici più pericolosi dell'Italia e nel '62 accuserà la "scuola democratica" di far proseliti per rovinare la causa italiana, "al trionfo della quale han ben poco o nulla contribuito" (FondoDanzetta ...
Leggi Tutto
GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] di manifestarsi pubblicamente, pur essendo registrata la sua elezione in tarda età come consigliere comunale di parte democratica. Più significativa ai fini della definizione del suo profilo politico-civile fu l'integrazione nell'élite cittadina ...
Leggi Tutto
CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] coloniale e alla presenza italiana nel mondo, che muovevano ancora una volta dai tradizionali orientamenti di molta parte della cultura democratica meridionale. Questo del C. fu del resto, tra la fine del '20 e la prima metà del '30, episodio non ...
Leggi Tutto
CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] organizzare delle spedizioni in Sicilia per suscitarvi la rivolta. L'iniziativa determinò una crisi in seno all'emigrazione di tendenza democratica di stanza a Malta e portò alla formazione di un altro comitato, che faceva capo al Fabrizi e si rivelò ...
Leggi Tutto
BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] nella sinistra dalla Resistenza a oggi, Roma 1976, pp. 76-108, G. Sircana, Il Partito cristiano-sociale, in La ricostituzione dei partiti democratici 1943-1948, a cura di C. Vallauri, Roma 1978, III, pp. 1693-1729; G. Merli, Don Angeli e i cattolici ...
Leggi Tutto
MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] l'istituzione dell'albo dei giornalisti.
Nell'immediato dopoguerra, il M. partecipò attivamente al processo di rifondazione democratica del Paese affiancando agli impegni giornalistici una fortunata attività tra le file della DC degasperiana (fece ...
Leggi Tutto
CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] , per contenere la "sommossa popolare" che, in breve tempo, li aveva travolti.
Il C. era convinto che gli stessi democratici "non avevano avuto, non volevano e non erano preparati ad una Rivoluzione" e che, del resto, mancando in Italia "quelle ...
Leggi Tutto
GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] , come conferenziere si era distinto per un discorso su Giordano Bruno e l'idea anticlericale italiana. Conferenza tenuta all'Associazione democratica subalpina la sera del 21 febbr. 1885 (Torino 1885) nel quale la lezione venutagli a suo tempo da D ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.