CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] a Genova, dove intraprese l'attività forense, che svolse per tutto il periodo fascista senza venir meno alle sue idee democratiche, come poi testimoniò in una conferenza (Dal non expedit al presidente De Gasperi, Genova 1952).
In quegli anni di ...
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CAMPAGNOLA, Luigi
Paolo Preto
Nacque a Verona verso la metà del secolo XVIII da famiglia dell'ordine civico, alquanto decaduta nel patrimonio; laureatosi in legge visse modestamente della sua attività [...] del 1797 la caduta del governo oligarchico gli ridiede la libertà; tornato a Verona prese parte alla nuova municipalità democratica. Non si hanno altre notizie biografiche sul C., che morì probabilmente nei primi anni dell'Ottocento.
Fonti e Bibl ...
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(VII, p. 65; App. I, p. 280; II, I, p. 410; III, I, p. 240; IV, I, p. 297)
La B. ha assunto, dal giugno 1989, il nome di Unione di Myanma per non derivare il nome dalla sola etnia birmana. La sua popolazione, [...] Il 23 luglio 1988, in seguito alle continue manifestazioni di protesta della popolazione e dei monaci buddisti che chiedevano una svolta democratica, Ne Win si dimise dalla carica di presidente del BSPP e cedette la guida del partito e dello stato a ...
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(XI, p. 639; App. I, p. 482; II, i, p. 707; III, i, p. 447; IV, i, p. 540; V, i, p. 747)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
Nel corso degli anni Novanta la C.R. ha confermato di essere [...] values, 1998, 2, pp. 201-22.
Storia
di Alfredo Romeo
Priva di un esercito permanente, dotata di solide tradizioni democratiche, di un alto livello di scolarizzazione e di un sistema di garanzie sociali relativamente esteso, la C.R. ha rappresentato ...
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Il disarmo convenzionale. - Il Comitato dei dieci (cinque rappresentanti dei paesi occidentali e altrettanti del blocco orientale), istituito dall'ONU nell'ottobre 1959 allo scopo di rilanciare il negoziato [...] di stallo non sembrò mutare anche dopo che nel marzo 1975 cinque nuovi paesi (Repubblica federale tedesca, Repubblica democratica tedesca, Iran, Perù e Zaire) entrarono nel Comitato, si che il segretario generale dell'ONU Waldheim realisticamente ...
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Suriname
Anna Bordoni e Ghita Micieli de Biase
(App. IV, iii, p. 554; V, v, p. 359; v. anche guiana: Guiana olandese, XVIII, p. 237; App. II, i, p. 1172; III, i, p. 800)
Geografia umana ed economica
di [...] , SPA), seppure indebolito (conquistò 24 seggi rispetto ai 31 delle elezioni del 1991), mantenne la maggioranza, mentre il Partito nazionale democratico (Nationale Democratisch Partij, NDP) di Bouterse salì da 12 a 16 seggi, e scese da 9 a 4 seggi ...
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'
(VIII, p. 878; App. III, i, p. 305; IV, i, p. 367; V, i, p. 492)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
La crescita demografica dell'arcipelago è risultata particolarmente intensa a [...] e la scissione di una parte del MPD, che diede vita a un nuovo movimento di opposizione (il Partido da Convergência Democrática), il MPD riuscì a vincere le elezioni legislative del dicembre 1995 e ad assicurarsi la maggioranza in 8 dei 16 consigli ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] la Città di Dio di s. Agostino: "Le morali virtù, che non sono poi altro, che l'ordine dell'amore, ci faranno buoni democratici, ma di una democrazia retta, e che non altro cura, che la comune felicità" (ibid., p. 282). Infine, trattando il tema dell ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] sturziana per sottolineare la dimensione di laicità e autonomia del partito, reclamarono il valore del loro impegno per la tenuta democratica del paese, ma in realtà non ci fu alcun ripensamento critico sulla natura della Dc e la sua politica non ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] della volontà di re e governo di mantenersi su un terreno costituzionale e liberale, in modo tale da disarmare democratici rivoluzionari, da una parte, e destra reazionaria, dall’altra. Si trattava di imprimere un nuovo corso alla politica del ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.