Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] gli Stati Uniti. Questo avviene negli anni Cinquanta in Corea, che alla fine verrà divisa in due diverse nazioni, una democratica e l'altra socialista. E in Vietnam, da dove alla fine gli Stati Uniti si ritireranno e il Paese verrà conquistato ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] a cura di E. Cheli, cit., p. 14.
60 T. Martines, Ordine dello Stato e «Principi supremi» della Costituzione, in Stato democratico e regime pattizio, a cura di S. Berlingò, G. Casuscelli, Milano 1977, pp. 74-75. In questa prospettiva si spiega quello ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] alla Rassolina egli annunciava due opere, l'una dedicata a Il prigioniero della libertà e l'altra a La repubblica democratica, che non sappiamo se abbiano mai veduto la luce. Esse prefigurano almeno nel titolo i nuovi interessi, poi resi espliciti ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] , p.249). Per una bibliografia sul F. fino al 1970 si rinvia alla voce a lui dedicata da F. Della Peruta, I democratici dalla Restaurazione all'Unità, in Bibliogr. dell'età del Risorg. in onore di A. M. Ghisalberti, I, Firenze 1971, pp. 277-279 ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] , ad ind.; L. Tomeucci, Messina nel Risorgimento. Contributo agli studi sull'Unità d'Italia, Milano 1963, ad ind.; M. Gaudioso, I democratici siciliani nell'emigrazione, in Il Risorgimento in Sicilia, IV (1968), pp. 595-618; V (1969), pp. 15-101; G.B ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] incontro ad un ampio dissolvimento, anche con casuali resistenze simboliche, postulando un'eredità di lotta ancor più popolare e democratica. La fuga dell'8 settembre fu perciò l'oggettiva incapacità di operare questa scelta.
Il C. giunse a Roma ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] i "principii politici" dell'Esperia ammettevano che, se le potenze europee si fossero opposte alla creazione di quella repubblica democratica che pure era nei voti degli Italiani, "allora per non lasciare più oltre in balia di un giuoco troppo ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] ; G. Galasso, T. F. nella società e nella storia del Mezzogiorno, in Basilicata, 1978, nn. 7-9, pp. 4-7; Meridionalismo democratico e socialismo. La vicenda politica e intellettuale di T. F., Bari 1979; F. Grassi, in T. F., scritti politici 1915-1926 ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] e delle nullità" (B. Montale, p. 102). Ma un mese dopo fu proprio il Ricci a divenire bersaglio dei democratici genovesi, ed anche di molti moderati, quando nelle difficili e contrastate trattative per la fusione della Lombardia compì una sorta di ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] 1876, dopo l'avvento al potere della Sinistra, il G., che in questi anni si identificò nelle posizioni dell'Estrema democratico-radicale guidata in Parlamento dal suo amico Bertani, morì a Lodi il 2 febbr. 1881.
Ebbe funerali civili e fu cremato ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.