Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] negare che tale processo abbia avuto degli effetti politici sul piano simbolico e normativo non trascurabili. La declinazione democratica che l’accompagna ha contribuito a ripensare i contenuti e ridisegnare i contorni di alcuni concetti politici che ...
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Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] , trad. it. 1866). Con l’ulteriore rafforzamento della borghesia produttiva e il conseguente ampliamento della base democratica della Camera dei comuni, realizzatasi con la riforma elettorale del 1832, si divaricheranno ulteriormente i poteri della ...
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Vedi Croazia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Croazia, situata nei Balcani occidentali, è uno stato formatosi nel 1991, anno in cui dichiarò la propria indipendenza dall’allora Iugoslavia. [...] membri, eletti nel novembre 2007 e in carica per quattro anni. La coalizione al governo è guidata dall’Unione democratica croata (Hrvatska demokratska zajednica, Hdz), partito conservatore, e il primo ministro Jadranka Kodor è la prima donna a capo ...
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euroscetticismo
s. m. – Atteggiamento critico nei confronti delle politiche dell’Unione Europea, l’e. ha iniziato ad assumere rilevanza nel dibattito pubblico nei primi anni Novanta del 20° secolo, [...] di identità, infine inadeguatezza degli organismi politici dell’Unione con il conseguente deficit di rappresentanza democratica. Nonostante la ratifica del Trattato di Lisbona (2007), questi fattori hanno condotto a un ulteriore consolidamento ...
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Sebbene la Costituzione degli Stati Uniti (1788) taccia sull’argomento (peraltro il primo presidente, G. Washington, non apparteneva a nessun partito), i partiti sono comparsi negli Stati Uniti già alla [...] 17, dem.), D. Trump (2017-2021, rep.), J. Biden (2021-25) e nuovamente Trump (dal 2025).
Per quel che riguarda i democratici, l’attenzione verso lo stato sociale e i diritti delle minoranze (che hanno progressivamente attratto il voto dei neri) hanno ...
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Vedi Grecia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Propaggine meridionale della penisola balcanica protesa nel cuore del Mar Mediterraneo, la Grecia beneficia di una collocazione geografica che [...] metà del Novecento, esacerbate peraltro dai sette anni della Dittatura dei Colonnelli, che dal 1967 al 1974 interruppe la vita democratica del paese.
L’8 dicembre del 1974 un referendum popolare si pronunciò per l’abolizione della monarchia e il 7 ...
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Vedi Angola dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Le vicende interne e le relazioni internazionali dell’Angola dipendono in gran parte dal petrolio, di cui il paese è il principale produttore dell’Africa [...] e i fatti bellici hanno provocato un alto numero sia di rifugiati all’estero (soprattutto in Zambia e nella Repubblica Democratica del Congo), sia di sfollati interni, soprattutto nelle città: per questo la popolazione urbana, pari al 57,6% del ...
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BONASI, Adeodato
Pietro Spirito
Nacque a San Felice sul Panaro (Modena) il 25 marzo del 1838 da Benedetto, di famiglia nobile modenese legata alla corte ducale, e da Carolina Giorgini. Avviatosi agli [...] una maggioranza filogovernativa alle imminenti elezioni amministrative nel capoluogo lombardo, ove sia l'opinione pubblica radical-democratica sia quella moderata erano largamente ostili al Crispi.
Il B. per ottenere questo risultato ebbe a ...
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Harris, Kamala Devi. – Avvocata e donna politica statunitense (n. Oakland, California, 1964). Eletta in Senato nel 2016 nelle fila del Partito democratico, si è distinta come rappresentante dell’ala progressista [...] An american journey (2019; trad. it. Le nostre verità, 2021).
Eletta in Senato nel 2016 nelle fila del Partito democratico, è stata membro del Comitato di giustizia, al cui interno si è distinta come rappresentante dell’ala progressista del partito ...
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Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] consenso berlusconiano, per la prima volta non compensato da una crescita della Lega, sia dall’imprevisto successo del Partito democratico e della società civile, che si è mobilitata con il movimento delle donne e quello referendario.
L’altra carta ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.