Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] coinvolge soprattutto i paesi dell'Est europeo, rappresenta un passo fondamentale nella costruzione di un'Europa riconciliata, pacifica e democratica dopo la fine della guerra fredda e la caduta del muro di Berlino, per un altro essa costituisce la ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] , e da una mancanza di identità politica unitaria; un impero che nondimeno è in grado di generare output di tipo democratico nei riguardi degli Stati nazionali interni e di agire all’esterno come potenza civile (Telò 2004). Si intende con questo ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] fiscale del governo Rudinì, giudicandola "rapace".
Aderente nel 1890 al Patto di Roma, che mirava a unire le forze democratico-radicali in chiave anticrispina e anticlericale, il M. nel 1894 si iscrisse alla Lega italiana per la difesa della libertà ...
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Vedi Bulgaria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Bulgaria, già Repubblica Popolare Bulgara ai tempi della Guerra fredda, è stata l’ultima, tra i paesi europei facenti parte del blocco socialista, [...] 1989 e delle prime elezioni multipartitiche (1990), la Bulgaria ha tuttavia avviato un deciso processo di apertura democratica e di transizione dall’economia di stampo socialista a quella di libero mercato. Parallelamente il paese ha perseguito ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] come la Polonia e l'Ungheria. Una posizione a parte occupa la Francia proprio per l'enorme peso della sua tradizione democratica, per cui c'è un controllo della costituzionalità delle leggi molto debole e molto politico: nella Costituzione del 1958 c ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] l’unificazione italiana.
In virtù di queste premesse la Società seppe conquistare la fiducia di una cospicua componente del movimento democratico più moderato che, nel giro di pochi anni, grazie anche ai successi delle campagne del 1859-60, si trovò ...
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(PdCI) Formazione politica sorta nell'ottobre 1998 per iniziativa di un gruppo di esponenti del Partito della rifondazione comunista, gruppo che si era opposto alla decisione di quest'ultimo di bocciare [...] le forze del centro-sinistra. Nel dicembre 2007 il PdCI, assieme al Partito della rifondazione comunista, a Sinistra democratica e alla Federazione dei Verdi ha dato origine al nuovo soggetto politico chiamato Sinistra Arcobaleno, con cui ha ...
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Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] e bene armati non mai una repubblica potrà crescere" (I, 6) e Machiavelli privilegiava questo fine. L'aristocratica Venezia e la democratica Firenze non sono paragonabili a Roma: nella prima non c'è un governo misto, perché tutto il potere è detenuto ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] , l’emergere del fascismo orientava la sinistra politica di Piccioni e di Giuseppe Cappi a fiancheggiare la resistenza democratica di Sturzo: al III Congresso di Venezia, nell’ottobre 1921, furono entrambi rieletti nella lista unitaria del segretario ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] aumenta, ed è sempre più l'opinione comune a guidare il mondo. Il pubblico viene quindi a godere, presso i popoli democratici, di un singolare potere: "non fa valere le proprie opinioni attraverso la persuasione, ma le impone e le fa penetrare negli ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.