Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] sturziana per sottolineare la dimensione di laicità e autonomia del partito, reclamarono il valore del loro impegno per la tenuta democratica del paese, ma in realtà non ci fu alcun ripensamento critico sulla natura della Dc e la sua politica non ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] F.M. Stabile, La Chiesa siciliana di fronte alla guerra, alla ricostruzione, all’autonomia, in La Chiesa nel Sud tra guerra e rinascita democratica, a cura di R.P. Violi, Bologna 1977, pp. 25-36.
120 M. Malpensa, Una punizione, cit., pp. 177-182. Per ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] origine del «partito romano»
Con la liberazione di Roma la Chiesa viene ad affrontare un largo e diffuso pluralismo politico democratico nell’Urbe. Certo aveva già fatto questa esperienza durante il regime liberale, prima del fascismo, ma non in modo ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] ad assumere la guida, per disciplinarne programma e condotta, dei movimenti popolari caratterizzati da una forte istanza democratica che andavano affermandosi nel paese. Dopo l'avvento al potere del fascismo, nei cui confronti non nascose alcune ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] poi la libertà dell’a. di organizzarsi come meglio crede, mentre un riferimento alla struttura interna «a base democratica» e al «metodo democratico» sussiste ex artt. 39 e 49 Cost., nel caso rispettivamente dei sindacati e dei partiti politici.
I ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] orientale, e in Russia dopo la svolta del 1989.
Per es., nel territorio che ha costituito la Repubblica Democratica di Germania, tutte le C. sono in minoranza; il cristianesimo diventa, rispetto alla popolazione complessiva, largamente minoritario, e ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] distacco progressivo delle province di Terraferma di Bergamo e di Brescia e la proclamazione di questa in repubblica democratica, mentre la scomparsa delle figure più autorevoli rendeva più incerta la guida dello Stato.
Alla caduta della Repubblica ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] S. Soave, Fermenti modernistici e democrazia cristiana in Piemonte, Torino 1975, pp. 280-282, 288 s.; B. Gariglio, Cattolici democratici e clerico-fascisti. Il mondo cattolico torinese alla prova del fascismo (1922-1927), Bologna 1976, pp. 36 s., 148 ...
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Gli anni compresi tra il 1960 e il 1975 sono stati per l'Azione Cattolica Italiana (ACI) densi di avvenimenti importanti (si veda, in particolare, la celebrazione del 1° centenario dell'Associazione nel [...] , intimamente legata alla prima, concerne la democratizzazione dell'organizzazione. Che si tratti di una vera struttura democratica appare dal fatto che a tutti i livelli (parrocchiale, diocesano, nazionale) sono le assemblee (rispettivamente degl ...
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induismo
Roberto Cipriani
La religione di Brahma, Vishnu e Shiva
L'induismo è la religione più diffusa in India. La sua base fondamentale è il dharma, cioè la legge morale, che serve soprattutto a mantenere [...] induista
La maggior parte dei seguaci dell'induismo vive in India, che è uno Stato laico, la cui struttura democratica è orientata verso il rispetto di ogni forma religiosa, senza privilegiare la religione della maggioranza dei cittadini. Va tuttavia ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.