Politico e scrittore ateniese (n. 460 a. C. circa - m. 403). Fu scolaro di Gorgia di Lentini e di Socrate, dal cui insegnamento però trasse solo quanto gli poteva giovare per l'azione politica, contraddistinta [...] parte del governo dei Trenta Tiranni, divenendone il capo e mostrando le sue simpatie per Sparta. Ben presto i democratici ripresero il sopravvento e in una battaglia presso Munichia anche C. cadde. Compose versi e prose. Abbiamo notizie e qualche ...
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Xiaobo. – Scrittore e critico letterario cinese (Changchun 1955 - Shenyang 2017). Ha compiuto gli studi universitari a Pechino. Attivista dei diritti umani, nel 1989 prese parte alla protesta di piazza [...] Tiananmen. Incarcerato già per tre volte, nel 2008 è stato il promotore di Carta08, appello a una riforma democratica del sistema politico cinese sottoscritto da circa 300 personalità. Nuovamente arrestato a fine 2008, condannato a 11 anni di ...
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Scrittore (Évreux 1760 - Parigi 1828). Massone, fondò (1790) a Parigi, con l'abate C. Fauchet, un "cercle social" di derivazione "illuminata" e con programma democratico e di vaga trasformazione sociale [...] (legge agraria). Chiuso il circolo (1791) dopo il massacro del campo di Marte, B. continuò la sua battaglia democratica e repubblicana attraverso varî giornali (tra cui La bouche de fer, 1790-1791), in alcuni dei quali ebbe come compagno e amico Th. ...
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Nome di personaggi greci, fra cui: 1. Demagogo ateniese della fine del 5º sec. a. C. Ebbe gran parte nel processo contro i generali che avevano combattuto alle Arginuse (406); esiliato dagli oligarchici [...] dopo la sconfitta di Atene (404), ritornò in patria l'anno dopo in seguito all'amnistia democratica. 2. Scrittore greco di Rodi (fine sec. 3º a. C.), autore di una Periegesi di Alessandria in almeno 4 libri, di cui è conservata una descrizione di ...
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Scrittore statunitense, morto a Baltimora il 28 settembre 1970. Nel 1953 pubblica la seconda trilogia District of Columbia, che è meno organica della prima, USA (1930-1938) perché D.P. sembra accentuare [...] ormai una fede democratica di spirito più sciovinistico.
È da questo punto di vista che egli conduce le sue polemiche contro i tre sistemi politici che più degli altri gli sembrano insidiare quella fede, il comunismo in Adventures of a young man ( ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] fuga non appena la situazione apparve deteriorarsi.
Già nell'estate del 1799, abbattute dalla reazione militare austriaca le istituzioni democratiche italiane, al più tardi nel settembre, all'epoca della convenzione Garnier, il B. prese la via della ...
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Scrittore tedesco (Rastatt 1904 - Berlino 1963). Figlio di un ufficiale, fu dapprima redattore (1927-28) di giornali nazionalsocialisti. Iscrittosi (1932) al partito comunista, emigrò in Francia nel 1933, [...] spagnola, quindi si rifugiò (1940) in Messico. Tornato in patria nel 1948, assunse un ruolo di rilievo nella Repubblica Democratica Tedesca, mantenendo sempre però una sua relativa autonomia. Fra l'altro diresse (1949-57) la rivista Aufbau e per ...
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Pseudonimo della scrittrice tedesca Netty Reiling (Magonza 1900 - Berlino 1983). Iscritta al partito comunista dal 1929, rifugiatasi in Francia nel 1933, durante la guerra civile spagnola svolse attività [...] emigrò in Messico. Tornò a Berlino nel 1947, occupando una posizione preminente in seno all'intellettualità della Repubblica Democratica Tedesca. La tematica socialista e antinazista è dominante nei suoi romanzi, per lo più ambientati in una concreta ...
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Germanista italiano (Milano 1920 - Firenze 2005), prof. nelle univ. di Cagliari, Pavia e Torino. Vicino a Lukács nella metodologia in chiave marxistica, ha operato di preferenza nel campo della letteratura [...] limiti della critica stilistica e i problemi della critica letteraria (1955); Alcune vicende e problemi della cultura nella Repubblica Democratica Tedesca (1958); il volume di Saggi e note di letteratura tedesca (1963); A proposito del "Freigeist" di ...
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Scrittore tedesco (Berlino 1903 - Staufen, Friburgo in Brisgovia, 1981). Studiò discipline umanistiche a Berlino, Friburgo e Vienna. Nel 1945, di ritorno dalla prigionia in Russia, divenne lettore e redattore-capo [...] Sinn und Form; dovette rinunciare alle sue funzioni nel 1962, per motivi politici; nel 1971 abbandonò la Repubblica Democratica Tedesca. Legato alla tradizione tutta tedesca della lirica della natura, ha cantato a più riprese la semplicità della ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.