BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] Colajanni: 1878-1898, a cura di S. M. Ganci, Milano 1959. Lettere del B. ad A. Ghisleri sono in La scapigliatura democratica,Carteggi di Arcangelo Ghisleri: 1875-1890, a cura di P. C. Masini, Milano 1961; lettere inedite del B. a Ghisleri sono nelle ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] il corso pareggiato di filosofia del diritto.
Candidato nel 1905 nelle elezioni amministrative a Reggio di Calabria per la lista democratica e nel 1913 alle politiche nel collegio di Serra San Bruno per il Partito radicale, non fueletto. Nel 1914 ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] il socialismo", sua religione "la religione dell'umanità" (p. 442).
Il consenso vastissimo che l'opera ebbe dagli uomini di parte democratica, da C. Pisacane ad A. Saffi, da F. De Boni a M. Macchi, allo stesso Mazzini, fu certamente dovuto al "grande ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] è che un popolo medio, tutto in certa misura omogeneo, tutto pratico, religioso, virtuoso e savio all'antica. Ma lo Stato democratico è una impossibilità storica dove la società è divisa in due popoli opposti", qual è la situazione italiana. Qui "due ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] politico. Al massimo una certa simpatia mostrò per F. S. Nitti, per il suo tentativo di creare un gruppo democratico autonomo, per il suo antifascismo, per la sua realistica visione dei problemi internazionali; lo prova indirettamente il fatto che ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] l'ultima nostra rivoluzione politica", che, secondo il D., non era stata né una rivoluzione etica né una rivoluzione democratica. Di qui la necessità di interventi capaci di rinnovare profondamente le strutture dell'università: si dovranno affermare ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] il liceo Minghetti di Bologna, inizialmente vi fu attivo (con A. Galletti e L. Emery) nella salveminiana Lega democratica per il rinnovamento della politica nazionale, ma ne prese progressivamente le distanze sui temi della politica adriatica e della ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] , le ultime iniziative del L. come nunzio furono dirette da un lato a colpire il Lamennais dopo la svolta democratica dell'Avenir, dall'altro a scongiurare che l'intervento austriaco nelle Legazioni insorte nel febbraio del 1831 spingesse la Francia ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] di cui sarà nel 1946 gran maestro aggiunto e dal 1950 gran maestro onorario a vita. Collaborò così a L'Idea democratica, un settimanale massonico rivolto al mondo esterno, pubblicato nella capitale dal 1913 al '19.
Del pensiero mazziniano cominciò ad ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] » e individuando in quel partito l'unica alternativa praticabile, nell'ottica della costruzione di un movimento della sinistra democratica europea. Non si nascondeva tuttavia le difficoltà, le remore e le contraddizioni del processo in atto, tra le ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.