«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] il radicale Raúl Alfonsín ebbe la presidenza della Repubblica. In Brasile si tennero le prime elezioni libere nel 1985 e consultazioni democratiche si ebbero tra il 1984 e il 1985 in Perù, Uruguay e Bolivia. Nel 1988 il regime di Pinochet in Cile ...
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Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] il 1948 e il 1953), espressione usata con varie sfumature per designare quella forza che, secondo una parte dell’opinione democratica e laica, avrebbe dovuto costituirsi (superando le tradizionali barriere ideali e organizzative tra le forze liberali ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] concordati di condizioni di lavoro eque ha acquistato forza, specialmente negli Stati Uniti, tanto da indurre un'amministrazione democratica in fase di campagna elettorale a trasformarla in una proposta formale al meeting del WTO del 1999.All ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] di conseguenze, tra cui, innanzitutto, il fatto che l'incidenza di tali decisioni si prolunga nel tempo. In un regime democratico, se un'assemblea a maggioranza di sinistra aveva deciso un aumento delle imposte dirette e un alleviamento di quelle ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] F. Mondale. Nelle elezioni del 2 novembre 1976, grazie al massiccio voto dei negri, che avevano votato per il candidato democratico in proporzione di quattro su cinque, Carter otteneva una vittoria di stretta misura (il 51%) sul suo competitore G. R ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] in gran parte o del tutto contenuta, il risultato è stato ottenuto da regimi autocratici (per es. in Irān) o da governi democratici basati sia su un partito politico grande, ma non unico, sia su un'ampia coalizione (si vedano i casi del Messico e ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] (Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Militare) e il SISDE (Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Democratica). La legge demandava al presidente del Consiglio l’alta direzione, la responsabilità politica generale e il coordinamento della ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080)
Eugenia BEVILACQUA
Florio GRADI
Angelo TAMBORRA
Popolazione. - Il censimento dell'aprile 1951 ha attribuito alla G. una popolazione di 7.632.801 [...] al governo, ma - intanto - proprio in queste elezioni emerse, al secondo posto con 79 seggi, l'Unione Democratica delle Sinistre (EDA: Ènosis Dimokratikìs Aristeràs), espressione di gran parte dell'elettorato comunista e socialista, impossibilitato a ...
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YEMEN (XXXV, p. 834; App. II, 11, p. 1135; III, 11, p. 1142)
Paolo Minganti
Giovanni Garbini
A partire dal novembre 1962 il regno yemenita è divenuto una Repubblica araba. Al censimento del 1975 la [...] in the Yemen, Londra 1971.
Archeologia. - La ricerca archeologica nel territorio della Repubblica araba yemenita e nella Repubblica democratica popolare dello Y. ha compiuto, tra il 1960 e il 1975, limitati ma significativi progressi. Nel Nord, gli ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] per Venezia. In una di queste occasioni fu al centro di un tentativo di mediazione, nella prospettiva di una monarchia democratica nazionale, tra Carlo Alberto e lo stesso Manin, cui si offriva un portafoglio ministeriale a Torino.
Nel 1849 espatriò ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.