Mali
Paolo Migliorini e Francesca Socrate
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(App. III, ii, p. 21; IV, ii, p. 379; V, iii, p. 300)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Con una popolazione di 10.694.000 ab., [...] confermarono con il 95,9% dei voti Konaré, mentre l'avversario M. Diaby, leader del Parti pour l'unité, la démocratie et le progrès (PUDP), ottenne solo il 4,1% dei suffragi. Boicottate dalle principali forze di opposizione e ulteriormente rimandate ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] che va dal 1896 al 194. Accanto al ruolo centrale del mercato, l'E. indicò il ruolo dello Stato democratico (cioè libero da ogni condizionamento di gruppi di pressione), oltre che nel fornire servizi pubblici efficienti, nell'assicurare, attraverso ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] . Per il resto, le leggi possono differire da un paese all'altro, nella misura in cui sono promulgate democraticamente.
Kant collega il diritto naturale alla giustizia, ma ridefinisce il loro rapporto in modo nettamente contrastante rispetto alla ...
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LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] nel governo Capponi costituito il 17 ag. 1848 ed entrato in crisi dopo poco più di due mesi in seguito alla svolta democratica: svolta che il L. non gradì, tanto da far parte della delegazione recatasi a Gaeta dal granduca per chiederne il rientro ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] via B. Pellegrino, capace di 120 letti.
Alla fine del 1900, con il passaggio dell'amministrazione comunale al gruppo democratico-radicale, l'E. - motivandole con le sue cattive condizioni di salute - presentò le dimissioni, che vennero accettate il ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] L. Cárdenas), e alla sua successiva scissione dal PRI: nel 1988 CD dava vita con altre forze di sinistra al Frente Democrático Nacional (FDN) e presentava la candidatura di Cárdenas alle elezioni presidenziali di luglio; tra le cause della rottura vi ...
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FRANCOBOLLO (XVI, p. 4)
Mario DIENA
I francobolli emessi in questi ultimi anni sono nel complesso di bell'aspetto, accuratamente eseguiti, a colori vivaci e risentono delle moderne tendenze artistiche. [...] evitare soprastampe o l'allestimento di una nuova serie, che sarebbe riuscito difficile in quel momento. Questa serie, detta "democratica" fu preceduta da francobolli dei tipi in uso prima del conflitto, privi quasi sempre dei fasci littorî. Nel 1946 ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] di tutti i cittadini, bensì esistono diverse concezioni e valutazioni del massimo beneficio per la collettività. In un sistema democratico parlamentare nel quale si abbia una maggioranza e una minoranza, da un lato si pone il massimo beneficio della ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] , sacrificato qualcosa nell'efficienza: nel 1945 non si poteva fare differentemente; oggi ritengo sia bene mantenere la struttura democratica attuale, sia pure eventualmente rettificata, (ibid., VII, p. 111).In effetti quella del C. fu una lunga e ...
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Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] in genere, è in gran parte del mondo alquanto bassa, e questa situazione è certamente una causa di instabilità democratica; perché non incoraggiare e premiare con ore libere tutti coloro che partecipano? È una proposta interessante, qualora sia ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.