Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] i numerosi interventi di Caffè nell’ultimo decennio della sua vita è l’indicazione di strumenti per il controllo democratico dell’economia. Egli non arrivò a ritenere che la democrazia come partecipazione del popolo alle decisioni politiche fosse, o ...
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Dati statistici, censimenti. - La superficie della Cina è calcolata in 9.598.029 km2; di questi, 9.561.000 km2 costituiscono il territorio controllato dal governo della Repubblica Popolare Cinese, con [...] ogni tre anni.
Al di sopra di questa amministrazione provinciale, abbastanza efficiente e scelta con criterî relativamente democratici, grava l'organizzazione burocratica di un governo che un tempo doveva amministrare 600 milioni di persone e che ...
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(XIV, p. 604; App. I, p. 566; II, I, p. 883; III, I, p. 583; IV, I, p. 747)
Mutamenti politici e territoriali. − Una serie di rapidi e talvolta repentini e imprevisti mutamenti ha interessato la geopolitica [...] di unione nazionale, ma le elezioni del maggio 1990 non sciolgono tutti i dubbi su un pieno ritorno a un regime democratico. Nel 1990 e all'inizio del 1991 fermenti di rinnovamento scuotono anche l'Albania, ultimo baluardo in E. di un regime ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] rovine, Milano 1946, pp. 61-70).
Il piano contemplava la creazione dei comitati tributari elettivi «per assicurare la partecipazione democratica dei contribuenti e in sede di accertamento dei redditi e di primo esame dei ricorsi» (La cattedra e il ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] eliminò del tutto gli scontri armati.
Bibl.: R. Aboutalybov, A. Balaev, La République d'Azerbaidjan sur le chemin de la démocratie. Chronique (1988-1991), in L'émergence du monde turco-persan, Parigi 1992; P. Sinatti, I conflitti armati nell'ex Urss ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] » e individuando in quel partito l'unica alternativa praticabile, nell'ottica della costruzione di un movimento della sinistra democratica europea. Non si nascondeva tuttavia le difficoltà, le remore e le contraddizioni del processo in atto, tra le ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] Da un lato, quindi, la posizione del costituzionalismo inteso come limite al potere, dall’altro la democratica roussoiana basata sul principio della sovranità popolare. In questa prospettiva Palma ricostruiva in maniera efficace, ma assiologicamente ...
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DONZELLI, Beniamino
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Nacque a Treviglio (Bergamo) il 26 giugno 1863 da Michele e da Giuseppina Corda, in una famiglia della piccola borghesia (Illibro d'oro della nobiltà lombarda, Milano s. a., ad [...] di azione e difesa sociale (formato dall'Associazione liberale, dal Partito economico, dall'Unione liberale democratica, dal Gruppo nazionalista, dal Circolo degli interessi industriali, commerciali e agricoli e dalla Federazione degli esercenti ...
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Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci. Comune a tutte le c. è lo scopo di procurare ai soci, eliminando [...] la prima c. di consumo dell’Inghilterra, risalgono i principi cui si ispirano tutte le c.: mutualità, controllo democratico, libera adesione, neutralità politica e religiosa. Sullo sviluppo del cooperativismo in Europa influirono anche le teorie di ...
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Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giuseppe Smargiassi
Emma Ansovini
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(App. IV, iii, p. 538; V, v, p. 324; v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; II, ii, p. 927; III, ii, p. [...] vescovo anglicano D.Tutu, premio Nobel per la pace, riuscirono a ricondurre la situazione nell'alveo del confronto democratico. Questo risultato appare straordinario se si considera la violenza esercitata dal regime razzista per oltre quarant'anni e ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.