SOMALIA (XXXII, p. 99; App. II, 11, p. 860; III, 11, p. 773)
Lanfranco Ricci
Salvatore Bono
Popolazione. - Nelle statistiche concernenti la popolazione della S. si nota un divario rilevante fra calcoli, [...] con il finanziamento dell'URSS; l'irrigazione di 10.000 ettari a Bal‛ā́d, con assistenza tecnica della Repubblica Democratica Popolare della Corea; il complesso irriguo a N di Hargeisa, nella S. settentrionale, iniziato nel 1969 e inaugurato nel 1974 ...
Leggi Tutto
cooperazione
Stefano De Luca
Attività economiche ispirate alla collaborazione e alla solidarietà
L'idea della cooperazione nacque, agli inizi dell'Ottocento, in contrapposizione all'economia capitalistica, [...] : divisione degli utili, 'porta aperta' (chiunque poteva diventare socio, senza discriminazioni razziali, religiose o politiche), organizzazione democratica ('una testa, un voto': ogni socio, uomo o donna, contava in quanto persona e non in base al ...
Leggi Tutto
Marx, Karl
Stefano De Luca
Il teorico del materialismo storico e del comunismo
Marx fu un uomo di formidabili passioni intellettuali e politiche, che si alimentavano a vicenda. Egli fu al tempo stesso [...] del clima politico sfavorevole e si diede al giornalismo, divenendo redattore capo della Gazzetta renana (un giornale di ispirazione democratica che nel 1843 venne soppresso dal governo prussiano).
Trasferitosi a Parigi, tra il 1843 e il 1845 Marx ...
Leggi Tutto
BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] a non ripresentarsi alle elezioni del 1924. Tra la fine del 1922 e la metà del 1925 si schierò con i gruppi democratici nei momenti più cruciali dell'opposizione al fascismo. Prima delle elezioni e all'indomani del delitto Matteotti, pur non essendo ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] il 12 maggio 1797, quando la sua casa veneziana venne saccheggiata insieme con quella di altri veri o presunti democratici filofrancesi. Non meno impietose e senza appello le condanne dei cronisti e degli storici ottocenteschi, tanto di orientamento ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] . Per poche decine di migliaia di voti, sottratti ai partiti di centro, la legge maggioritaria non scattò; anche se Alleanza democratica nazionale, non raggiungendo neppure l'1% dei voti, non conquistò alcun seggio né alla Camera né al Senato (il C ...
Leggi Tutto
(X, p. 988; App. III, I, p. 415; IV, I, p. 497)
Una stima del 1988 fa ascendere la popolazione della Repubblica federale islamica delle C. a 425.000 abitanti. Alla forte pressione demografica (densità [...] . A questi è succeduto Said Mohamed Djohar, eletto presidente della Repubblica nel marzo 1990, che ha avviato una svolta democratica. Stretti rapporti si sono mantenuti tra le C. e la Francia, ma rimane insoluta la questione di Mayotte, l'isola ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] , da una parte, e nella condotta della vita politica, dall’altra (cit. in Magliulo 2010, p. 47).
Eppure, se il principio democratico ha un senso, non si vede perché esso debba averlo nella sfera politica e non anche in quella economica. È ovvio che i ...
Leggi Tutto
ISRAELE
Ettore ANCHIERI
Umberto BONAPACE
Florio GRADI
Umberto BONAPACE
*
Lo stato di I. fu proclamato il 14 maggio 1948 al momento del ritiro delle truppe inglesi dalla Palestina. Il territorio [...] vincitore anche nelle elezioni del 30 luglio 1951, del 26 luglio 1955 e del 1959. I. si dette una costituzione democratica (v. oltre) e abolì ogni limitazione alla immigrazione ebraica.
Popolazione. - Entro gli attuali limiti lo stato d'I. occupa una ...
Leggi Tutto
GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] È probabile che anche l'emozione per l'improvvisa scomparsa del leader influenzasse l'elettore giapponese consentendo al Partito liberal-democratico di raggiungere il 47,9% dei voti e 284 seggi. A Ohira successe un suo compagno di corrente, Z. Suzuki ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.