Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] le tesi sovietiche sulla sicurezza collettiva. Nel marzo 1967 la Repubblica socialista cecoslovacca concluse con la Repubblica Democratica Tedesca un trattato di alleanza diretto al "superamento del militarismo e del neonazismo" e al regolamento del ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] de Lourdes Pintassilgo, nell'autunno Eanes ha sciolto il Parlamento e indetto nuove elezioni, che sono state vinte dall'Alleanza democratica di centro-destra, capeggiata da F. Sá-Carneiro, il quale ha formato (3 genn. 1980) un nuovo governo.
Bibl.: M ...
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PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Veniero Del Punta
G. Battista Forti
Carlo Pace
. Questioni definitorie. - Per parlare di p. e. occorre innanzitutto precisare l'ambito dell'analisi. Ciò perché ogni soggetto [...] orientamenti della DC, del PSDI, del PSI e del PRI sull'esigenza di avviare nel paese una vera p. democratica - e si avvicinava così il momento della svolta nella vita politica italiana caratterizzata dall'ingresso nel governo dei socialisti, dal ...
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PIANO ECONOMICO
Giuseppe Ugo PAPI
Ugo SACCHETTI
Anna DEL BUTTERO
. L'esigenza di un piano è inscindibile da ogni azione umana che affronti il futuro, qualunque sia il regime economico realizzato, [...] ., Le plan Marshall ou l'Europe nécessaire au Monde, ivi 1948; M. Dobb, Soviet economic development since 1917, Londra 1948; G. Di Nardi, Osservazioni intorno a una teoria di pianificazione democratica, in Giorn. degli economisti, maggio-giugno 1948. ...
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MONOPOLIO (XXIII, p. 692)
Leopoldo PICCARDI
La legislazione antimonopolistica. - Libertà di concorrenza e legislazione antimonopolistica. - Le leggi antimonopolistiche o antitrust costituiscono una logica [...] di utilità generale e che si valga, per il raggiungimento di questi fini di organi capaci, per la loro formazione democratica, di sottrarsi alla pressione di interessi particolari o di settore.
Bibl.: Per la legislazione antitrust negli S.U.A., si ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] mettere in grado l'economia e la società nel loro complesso di giovarsi dei benefici che, in una struttura politica democratica, possono venire da una più completa utilizzazione del potenziale di crescita dell'economia" (v. Holland, 1972, p. 7). Ciò ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] secondo hanno alla base un diffuso consenso popolare, correlato qui a credenze religiose, là a una costituzione democratica e ai connessi meccanismi elettivi.
Alla divisione e alla correlativa distribuzione su determinate basi, tra ruoli, soggetti ...
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Privatizzazioni
Filippo Cavazzuti
di Filippo Cavazzuti
Privatizzazioni
Introduzione
Privatizzazioni: espressione sintetica, ma ambigua per la carica ideologica che essa trascina con sé; evocatrice [...] nessun passo è stato fatto per la privatizzazione della società elettrica (ENEL).Nel caso della ex Repubblica Democratica Tedesca le privatizzazioni sono avvenute sotto la vigilanza di una agenzia appositamente costituita (Treuhandanstalt, THA) che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] sociale. Per rispondere alla distruttività del capitale e restaurare una dinamica di classe e democratica occorre coniugare conflitto distributivo con politiche strutturali che configurino concretamente una fuoriuscita dal capitalismo. Il ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] del proprio pensiero di uomo di cultura e di manager industriale proponendo la sua visione di una moderna società democratica di massa incardinata sul ruolo centrale riservato allo sviluppo tecnologico.
Tra le opere edite del L. (tutte pubblicate a ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.