FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] del 1920, quindi tradotti dal figlio per il volume del 1926 (l'unico dei libri del F. che si sia ristampato, Milano 1988, L'enigma democratico di G. F.,a cura di D. Settembrini, la cui premessa uscì anche su Mondo operaio, XLI[1988], pp. 94-99). È ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] specificamente giuridico, l'altra esigenza fortemente sentita dal B. fu quella di colmare lo iato tra struttura democratica disegnata dalla Costituzione e realtà dell'amministrazione pubblica italiana. A questo proposito egli sostenne, nel corso di ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] sviluppa un tipo di società che incarna l'ideale associazionistico moderno in una forma pura e sui generis. È il modello democratico quale ci è stato tramandato da A. de Tocqueville. Esso si basa su una libertà di associazione in linea di principio ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] , in ‟Studi senesi", 1971, XXIII, pp. 351-426.
Crespi Reghizzi, G., De Nova, G., Sacco, R., Il ‛Zivilgesetzbuch' della Repubblica Democratica Tedesca, in ‟Rivista di diritto civile", 1976, XXII, 1, pp. 47-101.
David, R., Les grands systèmes de droit ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] ancor più pesantemente attraverso gli apparati statali.
Il blocco comunista, che nel 1948 comprende, con la Repubblica Democratica Tedesca e l'Albania, otto Stati dell'Europa orientale, si rafforzerà con l'ingresso della Mongolia Esterna, della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] le figure del Rosmini, del Gioberti, del Balbo, del Manzoni e del Tommaseo banditore della repubblica cristiana. Lo Stato democratico deve essere forte. [...] La forza è prima interiore, nella giustizia della legge, e poi è esteriore o strumentale ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] la municipalità provvisoria duri poco. Così finisce con quella il tentativo d'impiantare un teatro di formazione e mobilitazione democratiche. Tra quanti lo auspicano e lo promuovono c'è il romanziere e commediografo Antonio Piazza. Questi, in un ...
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Spirito delle leggi, Lo (De l'esprit des lois)
Spirito delle leggi, Lo
(De l’esprit des lois) Opera (1748) di Ch.-L. de Montesquieu. Mediante l’analisi delle diverse forme del diritto civile e dei [...] alla forza delle leggi» concorre al funzionamento e al mantenimento dello Stato. Sia la forma monarchica, sia quella democratica, trovano applicazione in base all’estensione del territorio dello Stato: la democrazia è adatta a paesi poco estesi, la ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] successo in pochi anni.
D'altro canto, si faceva sentire la necessità di adattare le istituzioni dello stato alla mentalità democratica prevalente allora in tutta l'Europa, e di sviluppare ancora di più la legislazione sociale, che già prima del 1914 ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] leggi qualunque cosa esse gli richiedano di fare (Platone, Crit., 51d-e). Atene, in quanto comunità libera e democratica, dava ad ogni cittadino la possibilità di convincere la comunità stessa a modificare qualunque legge ritenuta erronea (ibid., 51e ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.