UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] .
I titoli nobiliari, gli stemmi, ecc., rappresentano soltanto un'ornamentazione di ceto nella compagine solidamente democratica. Residui del diritto nobiliare privato, come certe norme particolari del diritto successorio e dei diritti patrimoniali ...
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. Diritto internazionale (App. II, 1, p. 90). - Nel presente stadio del suo sviluppo, il diritto internazionale comune non contiene ancora una norma, sotto la cui valutazione l'a. possa essere ricondotta, [...] di assistenza militare, è stata attuata un'intesa difensiva regionale tra URSS e Polonia, Cecoslovacchia, Repubblica Democratica Tedesca, Ungheria, Rumenia, Bulgaria e Albania.
Oltre che nei sopra accennati accordi internazionali, l'ipotesi dell ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] it.: Il mestiere di cittadino nell'antica Roma, Roma 1992).
Nicolet, C., Polybe et la 'constitution' de Rome: aristocratie et démocratie, in Demokratia et aristokratia. A propos de Caius Graccus: mots grecs et réalités romaines (a cura di C. Nicolet ...
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Il sistema locale nella transizione costituzionale
Gianluca Gardini
La crisi economica induce tutti i paesi europei a ripensare l’assetto dei poteri pubblici, specialmente dei livelli di governo decentrati [...] livelli, comunale e provinciale, ed il rispettivo ruolo ad essi assegnato; 3) le forme e gli strumenti della rappresentanza democratica degli interessi e di garanzia delle minoranze4.
La crisi, oltre a gravi problemi economici, ha portato con sé una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] , pp. 110-14).
G. Miligi, Gli anni messinesi e le 'parole di vita' di Giorgio La Pira, Messina 19952.
I cattolici democratici e la Costituzione, Ricerca dell'Istituto Luigi Sturzo, a cura di N. Antonetti, U. De Siervo, F. Malgeri, 3 voll., Bologna ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] evidenziava una particolare attenzione per l'avvicendarsi delle forme di governo (monarchia, aristocrazia, repubblica democratica) e delle loro "degenerazioni" (tirannide, oligarchia, anarchia).
Nei primi anni Sessanta l'attività pubblicistica ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] . Nello specchio dei Saggi, il governo monarchico appariva spoglio di ogni connotato attrattivo. La repubblica democratica, per converso, era celebrata come dimensione politica dell’emancipazione umana: come spazio privilegiato del vivere ...
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Legge europea e legge di delegazione europea
Lorenzo Ferretti
Con l’avvento della l. 24.12.2012, n. 234, l’ordinamento nazionale ha osservato un autentico “sdoppiamento” della cd. legge comunitaria, [...] dei principi di attribuzione, di sussidiarietà, di proporzionalità, di leale collaborazione, di efficienza, di trasparenza e di partecipazione democratica», come spiega l’art. 1, l. n. 234/2012.
In secondo luogo, la legge europea può modificare ed ...
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Comunicazione sociale
Alberto Vespaziani
Con la legge n. 106/2016 il Parlamento ha delegato al Governo la potestà normativa di riordino e riforma del Terzo Settore, con conseguenze sulla comunicazione [...] , ove si svolge la personalità dei singoli, quale strumento di promozione e di attuazione dei principi di partecipazione democratica, pluralismo, ai sensi degli articoli 2, 3, 18 e 118 della Costituzione; b) riconoscere e favorire l’iniziativa ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] 1947 e il 1949, questo piccolo arcipelago si dotò infine di un’associazione, Studi di cultura politica per l’unità democratica, a cui fu affidato il compito di stimolare il dibattito pubblico sul rinnovamento delle istituzioni.
Paggi aveva in mente ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.