Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] soltanto l’attività di senatore fino al febbraio del 1998, quando diede vita a una nuova formazione politica, l’Unione democratica per la Repubblica, che lasciò l’anno successivo. Alla fine del 2005 ha annunciato con una lettera pubblicata su Libero ...
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Questioni rilevabili d’ufficio e contraddittorio
Luigi Paolo Comoglio
Il nuovo co. 2, inserito nell’art. 101 c.p.c. (con la rubrica Principio del contraddittorio) dalla l. 18.6.2009, n. 69, si propone [...] era presente, con la medesima collocazione, nel progetto di riforma del processo, elaborato nel 2005 da Magistratura Democratica. Tale progetto può essere consultato, con l’articolato proposto, nonché con alcuni studi di presentazione e di analisi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] non creare diritto»? Non c’è qui il rischio che, essendo privi i giudici di una qualsivoglia legittimazione democratica, si dissolva il postulato garantista del diritto penale moderno?
Una parte della penalistica si affatica su questo interrogativo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il sistema giuridico internazionale e l’ordinamento comunitario
Giuseppe Palmisano
L’evoluzione del contesto giuridico internazionale ed europeo nella seconda metà del Novecento
A partire dalla fine [...] di controllo politico dotato, in virtù dell’accresciuto ruolo del Parlamento europeo, di una certa legittimazione democratica derivante direttamente dalla collettività dei cittadini europei considerati nel loro insieme.
Difficoltà di cogliere tratti ...
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Globalizzazione del diritto
Sabino Cassese
Uno sviluppo rapido
Un ordine giuridico globale si è andato sviluppando con eccezionale rapidità. Tale rapidità riguarda sia il suo sviluppo quantitativo e [...] , che, a sua volta, si articola in due modi diversi. Da un lato, c’è il problema della legittimazione democratica dei poteri pubblici globali. Dall’altro, c’è la questione dei poteri pubblici globali come veicolo della democratizzazione dei poteri ...
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Gianluca Bascherini
Abstract
Il tema dei doveri non gode di particolare fortuna nella giurisprudenza e nella dottrina costituzionale, specie se comparato a quello dei diritti. Eppure, i doveri al pari [...] un ruolo di rilievo nel definire la comunità dei cittadini e nel legare questa alla forma istituzionale democratico-repubblicana instaurata a seguito di transizioni più o meno rivoluzionarie. Per altro verso, quelle costituzioni attribuiscono ai ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] Domenico Capriata e Pellisseri. In quei frangenti venne pubblicato il Projet, probabilmente come documento di una linea politica democratica e indipendentista.
Incerta è la sua presenza nelle due città in cui si ritirò l’Amministrazione generale del ...
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Comunità di sviluppo dell’Africa meridionale
Origini, sviluppo e finalità
La Comunità di sviluppo dell’Africa meridionale (Sadc) è un’organizzazione intergovernativa con obiettivi di cooperazione e di [...] e l’effettiva cooperazione tra gli stati per la realizzazione.
Membri
Angola, Botswana, Congo (Repubblica Democratica), Lesotho, Madagascar, Malawi, Maurizio, Mozambico, Namibia, Seychelles, Sudafrica, Swaziland, Tanzania, Zambia, Zimbabwe ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] esilio l’ex premier conservatore Karamanlìs, che formò un governo di salvezza nazionale e ripristinò le libertà e gli istituti democratici.
Nel 1979 fu decisa l’adesione alla CEE, operativa dal 1981. Il 5 maggio 1980, Karamanlìs fu eletto presidente ...
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I movimenti migratori possono assumere una connotazione individuale o collettiva; volontaria o forzata; interna o internazionale. Si configura una dimensione collettiva laddove sono intere popolazioni [...] e libertà di altri e nell’interesse della moralità, ordine pubblico e il benessere generale in una società democratica (art. 29 della Dichiarazione universale). Di converso, spostando il piano di indagine alla dimensione dell’immigrazione oltre ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.