BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] febbraio 1953; C. Bo, Ricordo di B., ibid., 25 gennaio 1958; N. Bobbio, La teoria della classe politica negli scrittori democratici in Italia, in Le élites politiche, Bari 1961, pp. 54-58; R. Zangrandi, Il lungo viaggio attraverso il fascismo, Milano ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] XIX, a cura di N. Cortese, II, Napoli 1932, ad Indicem. Sempre del De Sanctis si vedano La scuola liberale e la scuola democratica, a cura di F. Catalano, Bari 1954, ad Indicem; Un viaggio elettorale, a cura di N. Cortese, Torino 1968, pp. 491 s., e ...
Leggi Tutto
MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] » e individuando in quel partito l'unica alternativa praticabile, nell'ottica della costruzione di un movimento della sinistra democratica europea. Non si nascondeva tuttavia le difficoltà, le remore e le contraddizioni del processo in atto, tra le ...
Leggi Tutto
MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] Nel settembre 1848 il M. entrò nella redazione del Don Pirlone, il giornale umoristico fondato da M. Pinto, d'ispirazione democratica e anticlericale: lo stesso indirizzo che impose a L'Epoca quando ne assunse la direzione il 3 marzo 1849, guidandolo ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] dal suo interlocutore, di promuovere una formazione composta da ex fascisti, decisi a inserirsi nella nuova realtà democratica. Il progetto, inizialmente non contrastato, fu poi rifiutato dalla dirigenza del Partito socialista italiano di unità ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] sostanza, era la crisi di quella «cultura di sinistra» che si era espressa editorialmente nell’incontro tra «la tradizione liberal-democratica e il marxismo» (in Cesari, 1991, p. 195), aprendosi ad altre esperienze.
Il tracollo e la ripresa
Al grave ...
Leggi Tutto
CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] del diritto elettorale, portavano in prima linea il problema della cultura popolare. Se ne preoccuparono gli irredentisti della corrente democratica, e il C. fra essi. In seno alla Società di Minerva, una specie di accademia di scienze e lettere ...
Leggi Tutto
DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] dei D. di dar vita col materiale raccolto a un Archivio storico nazionale che servisse di base per la pubblicistica democratica, ma l'idea non piacque al Cattaneo che la giudicò troppo impegnativa e dispendiosa.
La politica editoriale del D. si ...
Leggi Tutto
BRUCCOLERI, Giuseppe
Stefano Indrio
Nacque a Favara (Agrigento) il 6 nov. 1875 da Giuseppe e da Domenica Giudice. Laureato in giurisprudenza, esercitò l'avvocatura a Roma, rimanendo, però, legato alle [...] Impostazione che, tuttavia, non lo sospinse sulle posizioni dell'interventismo più acceso, nemmeno su quelle dell'ala democratica e salveminiana.
La sua funzione fu quella di predisporre favorevolmente l'opinione pubblica nei confronti dell'attività ...
Leggi Tutto
CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] a Genova, dove intraprese l'attività forense, che svolse per tutto il periodo fascista senza venir meno alle sue idee democratiche, come poi testimoniò in una conferenza (Dal non expedit al presidente De Gasperi, Genova 1952).
In quegli anni di ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.