FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] il F. curò che si approntasse una trama di strutture che comprendevano, "oltre il Circolo della gioventù democratica cristiana, quello degli Studenti Leone XIII, il Circolo universitario e l'Unione professionale che raduna gli operai sotto ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] 1960, a d Indicem; I periodici di Messina. Bibliografia e storia, a cura di G. Cerrito, Milano 1961, ad Indicem; La scapigliatura democratica. Carteggi di A. Ghisleri 1875-1890, a cura di P. C. Masini, Milano 1961, ad Indicem; A. Labriola, Saggi sul ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] magica’ rilanciata da Giuseppe Montanelli al suo ritorno dalla prigionia in Austria e rapidamente trasformatasi in vessillo del momento democratico e repubblicano del lungo Quarantotto italiano, a Faenza il caffè fu luogo di ritrovo dei reduci e dei ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] popolare prese da subito a venerarlo come santo, attribuendogli miracoli e guarigioni. Durante i primi mesi della Repubblica democratica, nel 1797 la sua tomba fu profanata. Dalla dispersione si salvò solo il cranio, che nel 1806 fu ricoverato ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] nella cultura toscana, Bari 1972, pp. 9, 27, 120, 133, 143, 145, 151, 209; A. Comba, Patriottismo cavouriano e religiosità democratica nel "Grande Oriente italiano", in Boll. della Soc. di studi valdesi, XCIV (1973), 134, pp. 101-103, 105-112, 117 ...
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FERRETTI, Giuseppe Luigi (Gino)
Franco Cambi
Nacque ad Acireale (Catania) il 30 marzo 1880 da Carlo Alberto, piemontese, e da Maria Venuti, siciliana, ambedue insegnanti. Cresciuto "in una città di preti, [...] una scuola fondata sull'indagine e attenta a delineare nelle menti infantili una nuova concezione della storia, evolutiva e democratica, ma soprattutto una scuola laica. Proprio su quest'ultimo punto si manifestarono le nette opposizioni della Chiesa ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] di Campanella nell'opera del C., in Giorn. crit. dellafilosofia ital., XXV(1944-46), 1-6, pp. 142-165; Id., L'idea democratica nel Seicento, in Riv. stor.ital., LXIX (1948), 1-2, pp. 24 ss., 38 ss.; T. Bozza, Scrittori politici italiani dal 1550 ...
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MAGNANI, Valdo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio nell'Emilia il 17 nov. 1912 da Giovanni, gestore di un'officina per auto e seguace del deputato socialista C. Prampolini, e da Severina Iotti. Nel 1930, [...] -493, 543; F. Magnani, Una famiglia italiana, Milano 1991; I magnacucchi. V. M. e la ricerca di una sinistra autonoma e democratica, a cura di G. Boccolari - L. Casali, Milano 1991; P. Di Loreto, La difficile transizione. Dalla fine del centrismo al ...
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ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] di "stato misto", di cui il papa è il monarca e il clero l'aristocrazia, fondato però su un sistema democratico di reclutamento del clero che gli conferisce un'impronta popolare. Nella parte dedicata al buon governo ecclesiastico ha largo spazio il ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] 1944), Torino 1996, ad ind.; F. Atzeni, Chiesa e cattolici in Sardegna (1940-1945), in La Chiesa nel Sud tra guerra e rinascita democratica, Atti del Seminario…, Salerno 1995, a cura di R.P. Violi, Bologna 1997, pp. 114, 123 s., 126; S. Ruju, Società ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.