ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] i comizi elettorali riuniti nella chiesa di S. Petronio, nel corso dei quali, il 4 dic. 1796, fu approvata la costituzione democratica bolognese. L'A. ebbe pure una parte di rilievo al secondo congresso cispadano di Reggio e di Modena (dicembre 1796 ...
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BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] difesa di Vicenza, ove rimase ferito. Rientrato a Faenza, divenne segretario del Circolo popolare, l'associazione "democratica" faentina presieduta dal poeta e traduttore di classici D. Strocchi. Sostenitore entusiasta della Repubblica rdmana (il ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] è che un popolo medio, tutto in certa misura omogeneo, tutto pratico, religioso, virtuoso e savio all'antica. Ma lo Stato democratico è una impossibilità storica dove la società è divisa in due popoli opposti", qual è la situazione italiana. Qui "due ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] filosofia scolastica presso la scuola della Congregazione di Propaganda Fide.
Spinto da un "affetto appassionato per la causa democratica" frequentò, alla Sapienza, le lezioni di Antonio Labriola e, sulla rivista del Murri, Cultura sociale (IV[1901 ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] . 1914): in questi ed in altri articoli del periodo della neutralità egli prese le distanze dall'ideologia intesista e democratica della guerra ed enunciò le ragioni "vere" che avevano mosso le potenze alla lotta, di carattere imperialista. La grande ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] a quest'epoca dovettero intensificarsi i legami di conoscenza e di collaborazione fra lo Ch. e il conte Luigi Pianciani, noto esponente democratico, sindaco di Roma dal '72 al '74, e di nuovo più tardi nell'81-82. Il Pianciani, che era stato tra i ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] regime e, come molti altri della sua generazione, che ebbero poi modo di distinguersi in vari campi della vita democratica, partecipò in quegli anni ai littoriali di arte e cultura, classificandosi di frequente ai primi posti.
Determinante, perché si ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] oppos. Giovanni Amendola e l'Unione nazionale (1922-1926), Bologna 1973, ad Indicem; A. Fava-G. Restifo, Un giornale "democratico" meridionale di fronte al fascismo: "La Sera" di Messina (gennaio 1924-maggio 1925), in Nuovi Quaderni del Meridione, XI ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] il G. si collegò agli altri comitati meridionali e cercò un accordo politico con l'altro gruppo della Sinistra democratica che, intento a salvaguardare gli interessi meridionali, si era raccolto intorno al periodico Il Nomade. Inviato con S. Morelli ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] Destra fu in questo periodo il terreno principale della sua azione politica. Questi motivi dominano nel. programma della Società democratica progressista, di cui fu tra i fondatori a Palermo nel 1876, e si intravedono nella sua presa di posizione ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.