ANDREOZZI, Alfonso
Anna Buiatti
Nato a Firenze nel 1821, studiò legge a Pisa, dove si fece notare per il suo atteggiamento ribelle d'ispirazione democratica. Subì, infatti, varie persecuzioni e, nel [...] 1842, fu allontanato per un anno dall'università; ritornato, dopo un breve soggiorno a Parigi, nel 1844, concluse gli studi e si dedicò all'avvocatura e al giornalismo. Negli anni 1848-49, ebbe dapprima ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] di quel "processo dei socialisti di Este" che per oltre un mese (agosto 1886) tenne a rumore la stampa socialista e democratica del Veneto, e che si concluse con l'assoluzione di tutti gli imputati, tranne il Castellani. Questi, infatti, rimase in ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] in cui egli trattava quanti non si uniformavano alle sue direttive, a distanza di anni non esitarono a definirlo "un democratico prepotente", "sincero nella critica, ma spesso brusco e duro", che attuò il rinnovamento "spesso a colpi di maglio, con l ...
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GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] bolognese, si inseriva nell'ambiente politico e culturale della città, tanto da divenire nel 1879 segretario della locale Associazione democratica, in cui spiccavano le figure del presidente A. Saffi e dei vicepresidenti G. Carducci e G. Ceneri. Nel ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] fuga non appena la situazione apparve deteriorarsi.
Già nell'estate del 1799, abbattute dalla reazione militare austriaca le istituzioni democratiche italiane, al più tardi nel settembre, all'epoca della convenzione Garnier, il B. prese la via della ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] 9 ag. 1874 di scioglimento della Associazione repubblicana toscana; nel settembre venne fatto un tentativo di ricostruirla come Federazione democratica sulla base di uno schema di statuto, redatto dal B. e dall'avv. Salvatore Battaglia. Nel 1878 il B ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] , in seguito ad una modesta attività industriale. Manifestò assai presto le sue convinzioni repubblicane aderendo alla Società democratica della gioventù e collaborando, con un articolo polemico contro il moderatismo governativo, al numero unico Il ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] l'11 maggio 1859 coi crismi di Torino il governo retto dal Ricasoli, con la puntuale esclusione di ogni elemento di parte democratica, il D. non se ne adontò, ma forte del prestigio che lo circondava si adoperò per rassodare il nuovo stato di cose ...
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GRASSI, Gaetano
Fulvio Conti
Nacque a Firenze nel novembre 1846 da Agostino e Giuseppa Gozzini, e fu avviato al mestiere di sarto. Dopo aver preso parte come volontario alle campagne garibaldine del [...] Democrazia e socialismo nel Risorgimento, Roma 1977, pp. 247 s., 264, 281, 316, 326, 328, 338; N. Badaloni, Democratici e socialisti livornesi nell'Ottocento, Livorno 1987, pp. 272, 301, 307; N. Perticone, Italian anarchism, 1864-1892, Princeton 1993 ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] apr. 1794). Guardò con preoccupazione all'instabilità di quel paese e alla sua incapacità di darsi un regime pacifico e democratico: "non vorrei che lo scettro di Robespierre fosse passato in altre mani, e ne temo molto: perché veggo dopotutto molto ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.