Ammiraglio e uomo politico politico italiano (Livorno 1876 - Ponte a Moriano 1939); uscito dall'Accademia navale nel 1896, si segnalò durante la guerra libica e la prima guerra mondiale per la sua partecipazione [...] Buccari", 10 febbr. 1918, per la quale ebbe la medaglia d'oro). Nel 1919 partecipò alle elezioni come canditato dell'Unione Democratica, ma non fu eletto; lo fu invece nel 1921, ormai divenuto fascista: fu poi una delle personalità più in vista del ...
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Teologo americano (Marfield, Leicestershire, 1586 - Hartford, Connecticut, 1647). Predicatore nonconformista, emigrò nella Nuova Inghilterra (1633), dove si stabilì a New Town (ora Cambridge) e divenne [...] di puritani. Criticò la limitazione del diritto di voto nelle comunità del Massachusetts e fondò una colonia puritana a Hartford (1636); risale a lui, forse, la stesura dei Fundamental orders of Connecticut (1639), specie di costituzione democratica. ...
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Scrittore tedesco (Berlino 1903 - Staufen, Friburgo in Brisgovia, 1981). Studiò discipline umanistiche a Berlino, Friburgo e Vienna. Nel 1945, di ritorno dalla prigionia in Russia, divenne lettore e redattore-capo [...] Sinn und Form; dovette rinunciare alle sue funzioni nel 1962, per motivi politici; nel 1971 abbandonò la Repubblica Democratica Tedesca. Legato alla tradizione tutta tedesca della lirica della natura, ha cantato a più riprese la semplicità della ...
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López Obrador, Andrés Manuel. - Uomo politico messicano (n. Macuspata, Tabasco, 1953). Laureato in Scienze politiche e amministrazione pubblica presso la Universidad Nacional Autónoma de México, nel 1976 [...] 1988, anno in cui - in ragione di conflitti con alcuni settori del partito - ha aderito al Partido de la revolución democrática, che ha guidato dal 1996 al 1999. Eletto sindaco di Città di Messico (2000-2005), carica che gli ha conferito larghissimi ...
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Uomo politico malgascio (Ambilobe 1927 - Saint-Pierre 2017). Compiuti gli studi di Medicina presso l' Università di Montpellier, al rientro in patria ha ricoperto la carica di ministro della Sanità e [...] nel 1987 del partito di opposizione al regime di D. Ratsiraka Union nationale pour la démocratie et le développement, dal 1991 ha presieduto la coalizione democratica Forces vives Rasalama, e nel 1993 è stato eletto presidente del Paese subentrando a ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] 'A. a F. Turati, in L. Cortesi, La giovinezza di Filippo Turati, Milano 1958; lettere dell'A. ad A. Ghisleri, in La scapigliatura democratica - Carteggi di A. Ghisleri, a cura di P. C. Masini, Milano 1961, pp. 125-130; Lettere inedite di R. A. a G. B ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] apr. 1794). Guardò con preoccupazione all'instabilità di quel paese e alla sua incapacità di darsi un regime pacifico e democratico: "non vorrei che lo scettro di Robespierre fosse passato in altre mani, e ne temo molto: perché veggo dopotutto molto ...
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Jahjaga, Atifete. – Donna politica kosovara (n. Djakova 1975). Dopo la laurea in Giurisprudenza a Pristina, si è specializzata in ambito di sicurezza studiando a Manchester, in Germania e negli Stati Uniti. Ha [...] e vice-capo del corpo. Candidatasi alle presidenziali del 2011 e sostenuta sia dal Partito Democratico per il Kosovo (PDK) che dalla Lega Democratica del Kosovo (LDK), è stata eletta presidente, prima donna a ricoprire tale incarico, permanendo in ...
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Uomo politico portoghese (Porto 1934 - Lisbona, in un incidente aereo, 1980). Deputato indipendente (1969-73), dopo la rivoluzione del 25 aprile 1974 fondò il Partito popolare democratico (PPD), successivamente [...] ), di fronte alla radicalizzazione del processo rivoluzionario, passò all'opposizione (1975-78). Promotore (1979) dell'Alleanza democratica (AD), dopo la vittoria elettorale di questa formazione nel dic. 1979 divenne primo ministro. Il suo governo ...
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Prelato e teologo evangelico tedesco (Berlino 1880 - ivi 1967); parroco a Berlino (1915), ostile al nazismo e perciò deposto (1933), vescovo di Berlino (1945-66), copresidente del Consiglio ecumenico delle [...] (1954-61). Tra le opere: Das Jahrhundert der Kirche (1927), Vom ewigen Recht (1950), Ein Christ ist immer im Dienst (1961, autobiografia), Obrigkeit (1963), sul problema dell'autorità, che portò alla rottura tra lui e la Rep. Democratica Tedesca. ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.