MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] e risultò eletto al ballottaggio il 15 nov. 1874. La detenzione gli fece guadagnare nuovi estimatori nel campo della Sinistra democratica e repubblicana, da Saffi ad A. Bertani, a G. Carducci, a M.R. Imbriani.
Alla Camera, dove sedette nello "stallo ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] fiscale del governo Rudinì, giudicandola "rapace".
Aderente nel 1890 al Patto di Roma, che mirava a unire le forze democratico-radicali in chiave anticrispina e anticlericale, il M. nel 1894 si iscrisse alla Lega italiana per la difesa della libertà ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] durante quegli anni, la sua milizia nel partito repubblicano fu caratterizzata dall'impegno nel promuovere nuove società operaie e democratiche a Roma e a Firenze: nel 1870, assieme a F. Piccini, gran maestro della fratellanza artigiana, A. Riggio e ...
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CORSI, Mario Carlo
Franca Petrucci
Nacque a Pistoia il 19 giugno 1882 da Carlo Alberto e da Caterina Bellotti Bon, figlia del celebre attore Luigi. Compiuti gli studi liceali, il C. esordì come scrittore [...] di pubblicista e collaborò, insieme con A. Agresti, C. Barbagallo e C. Monticelli, al quotidiano di ispirazione democratica Il Cittadino; fuquindi, a partire dal 1907, redattore de La Tribuna partecipando alla evoluzione politica del quotidiano che ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] quello su René de la Tour du Pin, tutti scrupolosi ed attenti nel ricostruire le origini e i profili dottrinali del cattolicesimo democratico. E va ricordata la più tarda, lunga recensione al volume di B. Croce su la Storia d'Europa dove con fervore ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] grave pericolo […] è il più sicuro ed anzi il solo possibile" (ibid., p. 725).
La politica del G. voleva essere democratica e conservatrice allo stesso tempo, nel senso di mirare a rafforzare lo Stato monarchico e il regime liberale, promuovendo una ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] , Roma 1987, pp. VI, 111-124, 131, 167; F. Della Peruta, M. M. e la democrazia, in Id., Conservatori, liberali e democratici nel Risorgimento, Milano 1989, pp. 207-284; M. Fugazza, C. Cattaneo. Scienza e società, 1850-1868, Milano 1989, pp. 64 s., 68 ...
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SERRATI, Giacinto Menotti
Sheyla Moroni
SERRATI, Giacinto Menotti. – Nacque a Spotorno, nel Savonese, il 25 novembre 1872 da Giacinto e da Caterina Brunengo.
Il padre, originario di Spotorno, era diventato, [...] delle società operaie a Firenze, così nel 1862 a Genova e a Parma nel 1863. La sua passione per la tradizione democratica risorgimentale si rifletté anche nei nomi dati ai figli: Menotti, Anita, Ricciotti, Manlio, Carlo Lucio e Clelia. Fu sindaco di ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] sono rimasto persuaso" (XI congresso del PCI, Roma 1966, p. 265). Metteva così in discussione la ferrea logica del centralismo democratico ed ebbe tutto il gruppo dirigente contro, il che diede l'impronta al congresso. Quello del B., di tutti, fu l ...
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TORRIGIANI, Domizio
Fulvio Conti
– Nacque a Lamporecchio (Pistoia) il 19 luglio 1876 da Luigi, possidente, e da Augusta Tesi.
Nel 1906 la famiglia (l’11 agosto 1879 era nato un secondo figlio, Arturo [...] Pisa e intraprese l’attività di avvocato. Contestualmente cominciò il suo impegno in politica nelle file della sinistra democratica di matrice laica e anticlericale, mostrando fin da giovane significative aperture sul tema della giustizia sociale. Su ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.