FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] risulta, invece, che Ferreri abbia fatto all'indomani del 1945 professioni di «antifascismo pregresso e di incontaminata fede democratica» come vorrebbe la stessa fonte (ibid.).
Dopo essersi diplomato al liceo classico Parini di Milano, si iscrisse ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] .
Alla morte di Garibaldi (giugno 1882), l'I., a conferma della fama di cui ormai godeva, fu invitato a Parigi dai democratici francesi per le celebrazioni in onore dell'eroe nizzardo. Di ritorno dalla Francia, dalle colonne del Pro Patria, che di lì ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] arrivo del generale francese Mayer. Le sue parole di lode alla "potente e felice nazione francese" e alla nuova "forma democratica" non sono certo molto convinte, perché il 12gennaio 1798, ceduto ormai il Veneto all'Austria, è sempre lui a capeggiare ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] Bari 1966, pp. 331-392, passim; L. Cassese, La spedizione di Sapri, Bari 1969, pp. 18, 27, 31, 140, 181; A. Scirocco, I democratici italiani da Sapri a Porta Pia, Napoli 1969, ad ind.; T. Pedio, I Comitati di provvedimento e i contrasti fra Mazzini e ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] un processo contro di lui, accusandolo di lesa maestà, e il viceré, dal canto suo, ordinava la completa repressione del movimento democratico. A Livorno e a Genova l'A. ebbe contatti con i Francesi, con il Faypoult e il Belleville e a Mantova si ...
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PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] di una visione diversa da quella degli uomini della ‘prima generazione’, gli ex popolari, e della ‘seconda generazione’, i democratici cristiani. Per dar voce a questo nuovo fermento culturale promosse, tra il 1951 e il 1952, la pubblicazione di una ...
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ROMANELLI, Leonardo
Marco Manfredi
– Nacque a Quarata, una frazione del comune di Arezzo, il 7 gennaio 1803 da Lorenzo e da Luisa Tavanti.
Il padre univa alla professione di perito agrario la gestione [...] che «Romanelli fu […] uomo di opinioni assai temperate» (Martini, 1948, p. 225) e una delle anime più moderate del governo democratico.
Non a caso, la sentenza di assoluzione del luglio 1853 accolse in pieno le richieste di Mari e le tesi difensive ...
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ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] i comizi elettorali riuniti nella chiesa di S. Petronio, nel corso dei quali, il 4 dic. 1796, fu approvata la costituzione democratica bolognese. L'A. ebbe pure una parte di rilievo al secondo congresso cispadano di Reggio e di Modena (dicembre 1796 ...
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BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] difesa di Vicenza, ove rimase ferito. Rientrato a Faenza, divenne segretario del Circolo popolare, l'associazione "democratica" faentina presieduta dal poeta e traduttore di classici D. Strocchi. Sostenitore entusiasta della Repubblica rdmana (il ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] è che un popolo medio, tutto in certa misura omogeneo, tutto pratico, religioso, virtuoso e savio all'antica. Ma lo Stato democratico è una impossibilità storica dove la società è divisa in due popoli opposti", qual è la situazione italiana. Qui "due ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.