DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] l'11 maggio 1859 coi crismi di Torino il governo retto dal Ricasoli, con la puntuale esclusione di ogni elemento di parte democratica, il D. non se ne adontò, ma forte del prestigio che lo circondava si adoperò per rassodare il nuovo stato di cose ...
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STEFANONI, Luigi
Elena Papadia
– Nacque a Milano il 19 febbraio 1841 da Alessandro e da Maria Colombo.
Fu rapito fin da giovanissimo dalla fede mazziniana e ancora adolescente partì volontario al seguito [...] ’editore Perino di Roma tra il 1882 e il 1888), in cui la narrazione, improntata a una chiave laica e democratica, cominciava dai re di Roma e arrivava fino alla contemporaneità.
Intanto, negli anni Settanta Stefanoni era stato assunto come impiegato ...
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GRASSI, Gaetano
Fulvio Conti
Nacque a Firenze nel novembre 1846 da Agostino e Giuseppa Gozzini, e fu avviato al mestiere di sarto. Dopo aver preso parte come volontario alle campagne garibaldine del [...] Democrazia e socialismo nel Risorgimento, Roma 1977, pp. 247 s., 264, 281, 316, 326, 328, 338; N. Badaloni, Democratici e socialisti livornesi nell'Ottocento, Livorno 1987, pp. 272, 301, 307; N. Perticone, Italian anarchism, 1864-1892, Princeton 1993 ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] apr. 1794). Guardò con preoccupazione all'instabilità di quel paese e alla sua incapacità di darsi un regime pacifico e democratico: "non vorrei che lo scettro di Robespierre fosse passato in altre mani, e ne temo molto: perché veggo dopotutto molto ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] del foglio moderato milanese L'Italia, che tra il 1885 e il 1886 Papa tentò di trasformare in un giornale democratico. Nei primi anni Novanta collaborò con L'Italia del popolo, il quotidiano "repubblicano-federalista", ma di taglio popolare e rivolto ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] al 33%(Discorsi politici di I. B., pp. 367 s.).
Nel dicembre 1923 il B. fondò, con G. Quadrotta, la Lega democratica, della quale fu organo il settimanale L'Azione di Roma, che si impegnava a "difendere gli istituti rappresentativi e tutte le libertà ...
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GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] e cominciò a esercitare la professione forense a Roma, specializzandosi in questioni ferroviarie e minerarie. Di fede politica democratica, si riconobbe nelle posizioni del nascente partito radicale, del quale condivise in primo luogo le aspirazioni ...
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MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] la conversione in legge del d.l. 15 dicembre 1979 n. 625 concernente «Misure urgenti per la tutela dell’ordine democratico e della sicurezza pubblica». Toccò tuttavia proprio a lui dover comunicare nella seduta del 12 febbraio 1980 alla Camera dei ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] dell'università di Bologna parve volerne seguire l'esempio. Ma a distoglierlo dagli studi venne l'interesse per la tradizione democratica, incarnata a Forlì nella figura di A. Saffi e vivificata dalla recente epopea garibaldina. In quest'ultima il F ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] Caprariis.
Schierato con la destra del partito, ne uscì dopo il congresso del febbraio 1946; partecipò allora alla concentrazione democratica e repubblicana di F. Parri e U. La Malfa con altri ex azionisti napoletani, quali F. Caracciolo e A. Omodeo ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.