LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] A. Cecioni, Signorini (pp. 49-51) lo descrive come un pittore valente seppure troppo infervorato in una linea politica democratica, "sanculotta" e priva di ironia. Nel 1848 il L., convinto mazziniano, si arruolò volontario insieme con molti amici del ...
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NARRATONE, Domenico
Emma Mana
– Nacque a Velezzo Lomellina il 16 luglio 1839 da Francesco e da Santina Maestri, affittuari e poi proprietari terrieri presto trasferitisi nella frazione di San Genuario [...] per le condizioni del paese e per le qualità della sua classe dirigente, e l’esigenza di spronare i vertici del ‘partito democratico’ a una azione più incisiva, indussero Narratone – nel settembre 1884 – a una sorta di nostalgia per gli obiettivi e i ...
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BUCCELLI, Domenico Maurizio
Giovanna Sarra
Nato a Varazze il 22 sett. 1778 da Claudio, il 13 nov. 1795 vestì a Genova l'abito degli scolopi, avendo per maestro di disciplina il celebre P. Ottavio Assarotti. [...] , ma in una religiosità antiformalistica e rigorosamente austera.
Frattanto dopo l'invasione napoleonica, l'instaurazione della Repubblica democratica trovò non poche adesioni proprio tra gli scolopi liguri, e anche il B. dovette condividere tale ...
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CRAGLIETTO, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Novacco (Pisino d'Istria, l'odierna jugoslava Pazin) il 10 maggio del 1884, da Stefano, che, di modesta famiglia chersina, era insegnante nella scuola elementare [...] 1918, riprese il suo posto d'insegnamento e promosse, nel clima fervido della recente liberazione, varie iniziative: la cooperativa democratica di Pisino e il convitto "F. Filzi" per gli studenti ginnasiali; fu tra i fondatori (inizi del 1920) del ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] , iniziò allora a manifestarsi in modo impetuoso il suo interesse attivo per la Scuola e per una educazione linguistica democratica. Nel 1972 pubblicò un libro di italiano per il biennio delle superiori (Parlare italiano, 1972), che proponeva la ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] A. Triulzi). Con l’eccezione di F. Conti, F. M.: un notabile e il suo collegio, in L’Italia dei democratici. Sinistra risorgimentale, massoneria e associazionismo fra Otto e Novecento, Milano 2000, pp. 326-350, non esistono studi critici sulla figura ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] e l'impresa dei Mille, Roma 1961, passim; P.Pieri, Storia militare del Risorg., Torino 1962, v. Indice; G. Berti, I democratici e l'iniziativa meridionale, Milano 1962, passim; G. Russo, Il card. Sisto Riario Sforza e l'unità d'Italia, Napoli 1962 ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] nel corso del '48, quando il Guerrazzi lo volle come uno dei principali collaboratori de L'Inflessibile, organo dell'opposizione democratica che condusse una decisa battaglia contro il governo Ridolfi. Ma il C., insieme a F. Ranalli, era in rapporti ...
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VIVARELLI, Roberto
Roberto Pertici
– Nacque a Siena l’8 dicembre 1929, figlio di Lavinio (1900-1942), avvocato, e di Bianca Margherita Cosci, insegnante; ebbe un fratello maggiore, Piero (v. la voce [...] ‘riformista’, perché anche il socialismo di Filippo Turati non era disposto a farsi carico della gestione e dello sviluppo democratico di uno Stato ‘borghese’. La seconda parte rivolgeva la sua attenzione alle campagne italiane del 1919-20, ai loro ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] dopo, vescovo della città ma la nomina, non confermata dalla S. Sede, non ebbe efficacia pratica. I suoi sentimenti "democratici" trasparirono chiari anche con l'aperta adesione alla petizione per l'unione alla Cisalpina: se certo esagera l'anonimo ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.