MASINI, Giulio
Daniele D'Alterio
– Nacque a Certaldo il 21 genn. 1853 da Gabriele e da Faustina Pruneti.
Il padre «era stato un accanito guerrazziano nel 1848-49 ed aveva di poi guidato l’azione dei [...] nuclei socialisteggianti. Sciolta nel 1874 la locale sezione dell’Associazione internazionale dei lavoratori, il M. aderì alla Società democratica certaldese e fin dagli anni Ottanta fu tra i primi in Valdelsa a essere attratto dalle idee socialiste ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] il 1870"; anzi il B., pur non tacendo la propria avversione alla Sinistra e ai moti d'elevazione democratica, pur atteggiandosi a precursore delle ideologie nazionalistiche-autoritarie, professate poi dal D'Annunzio nelle Vergini delle rocce (1895 ...
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CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] apparire, ottenne l'incoraggiamento del Carducci. Questi, in una lettera al Ghisleri del 5 dic. 1875 (La Scapigliatura democratica, p. 138), fornì utili suggerimenti per la futura produzione poetica del C., definito "mio correligionario in Pindaro e ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] La letteratura italiana nel sec. XIX, I (A. Manzoni, a cura di L. Blasucci, 1953); II (La scuola liberale e la scuola democratica, a cura di F. Catalano, 1953); III (G. Leopardi, a cura di W. Binni, 1953); Storia della letteratura italiana, a cura di ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] Parri alla fine del 1945, l’esaurimento del ‘vento del Nord’, lo svuotamento dei CLN e il tramonto della rivoluzione democratica, descritti da Carlo Levi nel romanzo L’orologio (in cui Leo è Andrea Valenti), già membro della Consulta, Valiani fu ...
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SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] 1936; Makers of modern Europe, London 1939; The living thougts of Machiavelli, New York 1940; La guerra totalitaria e la pace democratica, Napoli 1944; L’Italia dal 1914 al 1944 quale io la vidi, Roma 1945; L’Italia alle soglie dell’Europa, Milano ...
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SACCHI, Ettore
Matteo Morandi
– Nacque a Cremona il 30 maggio 1851 da Massimiliano, impiegato di finanza, e da Annetta Bissolati.
La madre era sorella di Stefano Bissolati, sacerdote poi apostata, tra [...] e non nascondendo, in un primo tempo, alcune perplessità circa l’inclusione dell’operaista Costantino Lazzari nella lista democratica in cui militava. Con queste precisazioni, si mantenne sempre sensibile alla questione sociale e a lungo solidale con ...
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SAULI, Gaspare. –
Antonino De Francesco
Nacque a Genova il 18 gennaio 1765, secondogenito di Francesco Maria e di Emilia Imperiale Lercari, le cui famiglie erano tra le poche titolate al governo della [...] qui si portò poi nella Franca Contea, dove a Vesoul tenne nella locale società patriottica un discorso dal forte accento democratico. Di lì a breve guardò con entusiasmo alla decisione di parte francese di invadere il porto piemontese in terra ligure ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] provocato a Napoli forte reazione: era stato tenuto un comizio al teatro del Fondo nel corso del quale gli oratori democratici avevano attaccato "il chierico sanguinoso e l'imbelle re" - così il Carducci aveva definito Pio IX - ed avevano proposto di ...
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LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] , il cui ministero fu prosecuzione dell’esperienza del CLN e della faticosa costruzione per la prima volta di una vita democraticamente plurale. L’opera di Lucifero fu in questa fase volta a ricercare modi e forme che alla dichiarata neutralità ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.