Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] l'idea marxista dell' 'estinzione dello Stato', avvenne mediante inganni, minacce e un regime di terrore. L'aspirazione radical-democratica della rivoluzione e del sistema dei Soviet fu una parvenza che presto scomparve non appena il potere nominale ...
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neo-nazionalismo
s. m. Nuova tendenza all’affermazione dei valori nazionali.
• Che il senso di accerchiamento sia uno degli elementi che più contribuiscono al pericoloso neo-nazionalismo putiniano, spingendolo [...] assolutamente condivisa, almeno qui da noi. Conviene provocare continuamente il Cremlino? Aiuta l’opposizione democratica russa? Favorisce il buon dialogo internazionale? Depotenzia i conflitti prossimi venturi sulle forniture energetiche? (Paolo ...
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Laeken, dichiarazione di
Dichiarazione sul futuro dell’Unione Europea, conosciuta come dichiarazione di L. dal nome della località del Belgio dove il Consiglio europeo l’ha sottoscritta il 15 dicembre [...] con la riforma dei trattati operata dalla Conferenza intergovernativa (CIG). Questa nuova dichiarazione perorava una UE più democratica, trasparente ed efficace e poneva 60 questioni relative al suo futuro, strutturate in 4 tematiche principali: la ...
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Uomo politico francese (Madrid 1811 - Cannes 1882); interessato ai problemi sociali, sulla Revue du progrès (da lui fondata nel 1839) denunziò vigorosamente le conseguenze della miseria e dell'ignoranza, [...] l'attenzione sul programma "sociale" della Convenzione e della Montagna) si pose fra i capi dell'opposizione democratica alla Monarchia di luglio. Nel suo radicale democraticismo si raccoglievano i motivi più profondi dell'umanitarismo socialistico ...
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Uomo politico portoghese (Lisbona 1906 - Rio de Janeiro 1980). Giurista, insegnò diritto costituzionale e amministrativo nell'univ. di Lisbona (1933-68) di cui fu anche rettore (1959-62). Considerato il [...] quadro di un moderato tentativo di ammodernamento delle strutture del regime e di avvicinamento del Portogallo all'Europa comunitaria. In seguito alla rivoluzione democratica promossa dai militari nell'apr. 1974 fu costretto all'esilio in Brasile. ...
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Denominazione di formazioni politiche che si sono costituite o si costituiscono per instaurare la repubblica in un determinato paese, e che in genere mantengono tale nome anche quando il fine è stato raggiunto.
Il [...] si impose nel 1968 e fu rieletto nel 1972 ma, travolto dallo scandalo Watergate, fu sostituito da G. Ford, sconfitto dal democratico J. Carter nel 1976. Il Partito r. riottenne la presidenza con R. Reagan (1980, rieletto nel 1984), che lanciò una ...
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Montenegro Cardoso de Morais Esteves, Luís Felipe. – Avvocato e uomo politico portoghese (n. Porto 1973). Presidente del Partito socialdemocratico (PSD) dal luglio 2022, ha alle spalle una brillante carriera [...] stesso anno, alle elezioni politiche anticipate svoltesi nel marzo 2024 il suo partito, a capo della coalizione di centrodestra Alleanza democratica, ha riportato una vittoria di stretta misura, ricevendo il 29,4% dei consensi e 79 su 230 seggi e ...
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Generale sovietico (Lodejno, Vjatka, 1897 - Mosca 1973); capo del fronte nord-occidentale, respinse l'assalto tedesco intorno a Mosca (1941); nel 1942 riuscì a tagliar fuori a Ržev una grande unità tedesca, [...] la Vistola, si spinse in Alta Slesia, in Sassonia meridionale, in Cecoslovacchia. Maresciallo dell'URSS (1944); comandante in capo dell'Armata Rossa (1946-60); comandante delle truppe sovietiche nella Repubblica Democratica Tedesca (1961-62). ...
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Vedi Brunei dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Brunei è una monarchia assoluta alla cui guida è il sultano Haji Hassanal Bolkiah, al potere dal 1967. L’istituzione della monarchia gode di [...] pressione fiscale e bassi tassi d’interesse per i dipendenti pubblici. Nel 2004 si è verificata una prima apertura democratica con l’istituzione di un Consiglio legislativo dotato di poteri minimi e di natura consultiva, al quale ha fatto seguito ...
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Berlino, dichiarazione di
Testo firmato il 25 marzo 2007 a B. in occasione del 50º anniversario della firma del Trattato di Roma (➔ Trattato che istituisce la Comunità Europea), con il fine di presentare [...] processo di graduale condivisione di sovranità, unico nel suo genere, che ha portato pace, stabilità, crescita economica e democratica per un numero crescente di Paesi. In essa vengono ribaditi i valori condivisi dell’Europa, come il rispetto della ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.