TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] dedicati all’analisi del fascismo e dell’ascesa del nazismo in Germania, invocando contro di essi l’unità delle potenze democratiche. Si recò a Madrid nel giugno del 1931 come relatore al congresso internazionale sindacale e a Vienna nel luglio dello ...
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CANTONO, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nato a Ronco Biellese (Vercelli) da Luigi e da Pasquina Marietta il 12 dic. 1874, dopo gli studi umanistici e teologici nei seminari di Biella e di Torino (dove [...] di G. Semeria, R. Murri ed E. Buonaiuti, i quali si ripromettevano dagli scritti del loro amico la divulgazione delle idee democratiche. Il C. non li deluse: suoi infatti erano gli articoli o i corsivi o le recensioni più intonati alla modernità in ...
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Giovine (o Giovane) Italia Associazione politica, fondata a Marsiglia nel 1831 da G. Mazzini per superare le difficoltà politiche e cospirative incontrate dalla Carboneria. Segreta per quanto riguardava [...] Italia (ne uscirono sei fascicoli, tra il 1831 e il 1834). Fine dell’associazione era fare dell’Italia una Repubblica democratica unitaria. Indebolita dai processi del 1833 in Piemonte e avendo fallito nella spedizione di Savoia del 1834, la G. ebbe ...
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Genere (Gorilla) di Primati Ominidi, al quale si ascrivono le due specie, un tempo considerate sottospecie di G. gorilla.
Il g. di pianura o g. occidentale (G. gorilla; v. fig.) include le sottospecie: [...] (G. beringei beringei), diffuso nelle foreste dei monti Virunga, dai 2000 m a oltre 4000 m di quota, nella Repubblica Democratica del Congo, Ruanda e Uganda; g. orientale di pianura o di Grauer (G. beringei graueri) nelle foreste umide, montane e ...
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Uomo politico (Palermo 1756 - ivi 1829); ammiratore del costituzionalismo inglese, fece approvare nel 1810 una riforma del sistema tributario siciliano, ma si oppose alle pretese della corte in materia [...] come ministro delle Finanze (1812); ma il suo programma di integrale abolizione della feudalità e di concessioni alla borghesia democratica gli alienò i baroni e non bastò a soddisfare l'opposizione. Dimessosi perciò nel luglio 1813, risalì al potere ...
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Società editrice fondata a Venezia nel 1926 da G. Maranini e dalla moglie E. Bossi; stabilitasi nella sede di Firenze (1930) sotto la direzione di E. Codignola, sin dagli esordi pubblicò opere di pedagogia, [...] autori crearono gravi difficoltà alla casa editrice, che riprese l’attività nel 1945 con la rivista Il Ponte. Nell’Italia democratica, La N. fu ancora un punto di riferimento per il vecchio gruppo di intellettuali: P. Calamandrei, R. Mondolfo, A ...
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Cvetković, Mirko. – Uomo politico serbo (n. Zajecar 1950). Laureato e specializzato presso la facoltà di Economia a Belgrado, ha collaborato come consigliere esterno per la Banca mondiale e per il Programma [...] l’Agenzia per la privatizzazione (2003-04). Nominato ministro delle Finanze (2007-08), nel 2008 è stato scelto come capo del governo serbo tra le fila della coalizione democratica Per una Serbia Europea, presieduta dal presidente serbo B. Tadić. ...
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Teologo gallicano (Sens 1480 circa - Parigi 1515). Professore (1512) nel Collegio di Navarra a Parigi, scrisse per incarico di Luigi XII, in favore della teoria conciliare, il Libellus de auctoritate ecclesiae, [...] concilii (1511) del card. Gaetano de Vio, e poi contro Occam una Expositio circa decisiones quaestionum magistri G. Ockam super potestate Summi Pontificis (1518), nella quale intendeva dimostrare la tesi dell'origine democratica dell'autorità regale. ...
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ZANKOFF (Cankov), Aleksandr
Oscar Randi
Uomo politico bulgaro, nato a Orehovo il 29 giugno 1879. Completò i suoi studî in Germania e in Austria. Durante la guerra mondiale fu vicedirettore all'ufficio [...] divenuto presidente del Consiglio, represse il comunismo e tenne fede al trattato di Neuilly. Organizzò il partito dell'Intesa democratica, ma dovette abbandonare il potere nel gennaio 1926. Nel 1930 entrò, come ministro dell'Istruzione pubblica, nel ...
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Z
Piero Pruzzo
(Francia/Algeria 1968, 1969, Z ‒ L'orgia del potere, colore, 127m); regia: Constantin Costa-Gavras; produzione: Jacques Perrin, Hamed Rachedi per Reggane/ONCIC/Valoria; soggetto: dall'omonimo [...] , con i colonnelli al potere ormai da un anno, un film sull'assassinio del deputato della sinistra democratica Gregorios Lambrakis (Salonicco, 22 maggio 1963) e sulle tormentate vicende dell'inchiesta condotta da un coraggioso giudice istruttore ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.