Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] . G. Miglioli, Con Roma e con Mosca: quarant’anni di battaglie, Milano 1945. Su di lui C.F. Casula, Guido Miglioli. Fronte democratico popolare e Costituente della terra, Roma 1981; Id., La figura e l’opera di Guido Miglioli, 1879-1979, a cura di F ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] e dei diritti sociali che parevano i più adatti a elaborare una ‘terza via’ costituzionale per costruire lo Stato democratico. Francesco Luigi Ferrari, alla fine degli anni Venti, tracciò un’analisi rigorosa e per tanti versi originale degli istituti ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] . Si ripropone a Fichte il tema del despota illuminato o del legislatore rousseauiano che elevi il popolo alla razionalità.
I motivi democratici e contrattuali scompaiono invece in G.W.F. Hegel. Lo S. di Hegel infatti non è più uno S. ideale, ma ...
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Movimento politico-culturale sviluppatosi tra gli Italiani a partire dal 1866, in favore dell’estensione dei confini nazionali alle regioni con prevalente popolazione italiana soggette ad altre sovranità, [...] Stato nazionale (Trentino, Alto Adige e Venezia Giulia), fossero rimaste all’Austria dopo il 1870; d’ispirazione democratica denunciava l’interruzione del processo di unificazione e ne riproponeva la ripresa in termini ora politici ora militari ...
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Puigdemont i Casamajó, Carles. – Uomo politico e giornalista spagnolo (n. Amer 1962). Collaboratore del quotidiano El Punt dal 1982, direttore dell'Agencia catalana de notícies (1999-2002) e del quotidiano [...] che dichiarava l’indipendenza dalla Spagna e la costituzione della Repubblica catalana come "stato indipendente e sovrano di diritto democratico e sociale"; a seguito di tale atto, Rajoy ha destituito P. e indetto nuove elezioni per il mese di ...
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Pubblicista e filosofo (Saint-Malo 1782 - Parigi 1854). Schierato dapprima su posizioni cattolico-tradizionaliste (ispirate al pensiero di J. de Maistre e L.-G.-A. de Bonald), divenne a partire dagli anni [...] verso la Chiesa di Roma esplode nelle già citate Paroles d'un croyant, in cui prospetta l'ideale di un ordine democratico e cristiano cui la Chiesa, rinnovata, avrebbe dovuto dare il suo consenso. Gregorio XVI condanna l'opuscolo (Singulari nos, 1834 ...
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Ahmed Ali, Abiy. – Uomo politico etiope (n. Beshasha, Oromia, 1976). Cristiano protestante e appartenente all’etnia Oromo, dopo gli studi militari è stato tra i fondatori dell’Agenzia etiope per la sicurezza [...] attivista nella lotta armata contro il dittatore A.M. Menghistu, è stato eletto deputato nel 2010 nelle fila dell’Organizzazione democratica dei popoli Oromo. Ministro della Scienza e della tecnologia dal 2015 al 2016 nel governo di H. Desalegn, alle ...
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Gusmão, Xanana (propr. José Alexandre Gusmão). – Uomo politico di Timor Est (n. Laleia, Manatuto, 1946). Nel 1975, a cavallo della rivoluzione che portò all’indipendenza dal Portogallo, G. si schierò tra [...] 2002-04). Primo ministro dal 2007, alle elezioni politiche tenutesi nel luglio del 2012 - le prime per nominare un Parlamento democraticamente eletto nella tormentata storia del paese - il Partito per la ricostruzione di Timor Est (CNRT) di cui G. è ...
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TEORICO (ϑεωρικόν)
Arnaldo Momigliano
Assegno in Atene per i cittadini poveri affinché potessero partecipare agli spettacoli teatrali. Istituito probabilmente da Pericle. Esso tendeva in origine ad anticipare [...] che il teorico prese il valore di un sussidio permanente e fu dunque reso maggiore, come provvedimento di politica democratica. Gli avanzi di bilancio furono sistematicamente riservati per esso. Solo per una proposta di Demostene, falliti i tentativi ...
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La questione politica della Russia contemporanea
Silvio Pons
Nel primo decennio del 21° sec., la Russia postsovietica ha superato gli aspetti più incerti della sua transizione e ha consolidato i propri [...] ma il principale partner di Mosca apparve il Kazakistan. In entrambi i casi si trattava di regimi dalla credibilità democratica quanto meno dubbia. In generale, Mosca mostrava scarsa sensibilità, e in qualche caso aperta diffidenza, verso i processi ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.