I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] il mondo. Mentre, anche a sproposito, si parla sempre più del museo come "prodotto globale", il museografo ‒ divenuto demiurgo preferito per mecenatismi d'azienda, di città e perfino di Stato ‒ continua comunque a vivere una professione creativa che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le esposizioni di arti e industrie
Sergio Onger
La nascita delle esposizioni
Le prime esposizioni industriali videro la luce in Inghilterra con la fondazione della London society of arts nel 1751. La [...] nelle mani del comitato generale presieduto dall’avvocato Tommaso Villa, politico di successo e consigliere comunale, vero demiurgo dell’evento (Le esposizioni torinesi, 2003). L’intento di restituire un’immagine dell’Italia unificata sembrò in ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] di Paola, Alessandro VI papa Borgia, Fra Girolamo Savonarola. Saggio Politico Religioso, Napoli 1983; F. Cordero, Savonarola. Demiurgo senza politica 1496-1497, Bari 1987;T.S. Centi, Girolamo Savonarola, Roma 1988; I. Cloulas, Savonarole ou la ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] «come nella grande balena scura del tempo, Buco Nero della galassia», per dare alla luce mondi nuovi in guisa d’antico demiurgo.
E tuttavia, se questo è il potente messaggio politico, etico e storico di un Omero proveniente dalla Nigeria, Soyinka sa ...
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Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] , nel Timeo, il mito cosmogonico introduce il tempo come elemento mediatore tra le idee e le cose, grazie all'opera del demiurgo che crea a imitazione delle idee eterne. Il tempo, mobile copia dell'eternità, è un eterno divenire, ed è elevato a ...
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Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica (v. vol. VI, p. 754, s.v. Rodi, e p. 760, s.v. Rodia, Arte ellenistica)
P. Moreno
Lisippo è appena scomparso quando i suoi [...] che la tragedia o la filosofia, è l'arte figurativa a interrogarsi, ad assumere il mistero del nostro destino. Il demiurgo riferisce come colui che ha visto, che trasmette un'impressione profonda, senza commento. Non sono parole che ascoltiamo, bensì ...
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La conformazione tridimensionale
Antonella Greco
Il nuovo statuto della scultura
Il termine conformazione tridimensionale può essere assunto quale definizione contemporanea e ampliamento semantico di [...] , dopo essersi liberato dal peso del reale e da quello della storia, l’artista paradossalmente ri-diventa demiurgo, reinterpreta il mondo, interagisce con i fenomeni naturali; servendosi della tecnologia, li riproduce in vitro, come accade ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] dall’altro alla fondazione di un culto del Sole creatore provvidenziale, nel cui sistema al sovrano era data una funzione demiurgica, e perciò una più assoluta autorità. Nessuno dei due scopi fu raggiunto: Akhenaten fu incompreso anche dal popolo che ...
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NUOVA ZELANDA (A. T., 162-163; 169)
Lino BERTAGNOLLI
Carlo ERRERA
ZELANDA Quasi al centro dell'emisfero oceanico, 2000 km. circa a ESE. dell'Australia, dalla quale è separato mediante il Mare di Tasman, [...] le generazioni dei capi, ma erano anche i custodi della scienza religiosa e mitologica.
Ci sono molti miti intorno alla figura del demiurgo Maui che prese il sole in un laccio, pescò dal mare l'Isola Settentrionale (ika a Maui o Pesce di Maui) dalla ...
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Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] criterio dell'alternanza fra Europa e Sud America) nel congresso della FIFA del 1954. Nel 1956 morì a Perugia il demiurgo dei Campionati del Mondo, Jules Rimet. Ai vertici della FIFA salì l'inglese Arthur Drewery, presto sostituito dal connazionale ...
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demiurgo
s. m. [dal lat. demiurgus, gr. δημιουργός «artefice, ordinatore», propr. «lavoratore pubblico», comp. di δήμιος «del popolo» e ἔργον «opera»] (pl. -ghi, meno com. -gi). – 1. Nell’antica Grecia: a. Nome con cui venivano designati gli...
demiurgico
demiùrgico agg. [dal gr. δημιουργικός] (pl. m. -ci). – Di demiurgo, del demiurgo; fig., creativo, capace di dare vita a una realtà: politica d.; la funzione d. dell’arte, o dell’artista.