Re di Macedonia (263-221 a. C.), figlio di DemetrioilBello e di Olimpia di Larissa, fu re dalla morte di Demetrio II di Macedonia (229), pur dichiarandosi tutore del figlio di lui, Filippo (si spiegherebbe [...] così sia l'appellativo ᾿Επίτροπος sia l'altro appellativo Δώσων "che darà [il regno]"). Assicurò i confini della Macedonia contro i Dardani; domò una ribellione di Tessali, fece con successo una spedizione in Caria (227), poi passò nel Peloponneso in ...
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Figlio di Demetrio Poliorcete e di Tolemaide, figlia di Tolomeo I. Alla morte di Maga riuscì a farsi riconoscere re di Cirene con l'aiuto della vedova di lui Apama, ma fu poi ucciso in una rivolta (circa [...] 250 a. C.) ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] il sommo sacerdote che contro Giuda Maccabeo aveva chiesto l'aiuto di Demetrio (I Machab. 7, 5).
In Italia, durante il 1949, coll. 635-640; G. Tabacco, La politica ital. di Federico ilBello re dei Romani, in Arch. stor. ital., CVIII (1950), pp. ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] gli valse l'offerta da parte del re di Francia, Filippo ilBello, all'epoca in guerra con l'Inghilterra, di entrare al proprio assunto anche il dominio di Monaco e Mentone. Vinciguerra ereditò invece la baronia calabrese di San Demetrio; sposò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] volontieri il glorioso nome di madre e nutrice delle scienze e delle bell’arti. Il favore di cui esse hanno tra noi goduto, e il fervore con Demetrio, un citereo approdato a Milano dopo aver peregrinato per il Levante. Lo affiancava nell’impresa il ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] di S. Maria in Domnica venne restaurata e adornata di una bella facciata con portico; l'importante cattedrale di S. Cristina di si contavano professori illustri, quali il grecista Basilio Calcondila, figlio di Demetrio, e Paolo Giovio. Parallelamente ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] rimaste più lontane dalla riva, riuscirono a riprendere il largo. Demetrio, questa volta, non sfuggì alla cattura; e proprio a lui indirizzata, che la distruzione della più maestosa e bella di quante città esistevano sotto la luce del sole, monumento ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] s’innalza il suo trono, Suceava, «il metropolita e tutto il clero lo hanno accolto in modo meraviglioso e bello lodando Dio» le figure dei due supremi tassiarchi, i megalomartiri Giorgio e Demetrio – la figura del signore moldavo con corona e veste ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] il Giovane, che descrive la vita di campagna nella villa di famiglia. Gli studi letterari del G. continuarono probabilmente a Milano con Demetrio fiorentina, incluso il De bello Italico di Bernardo Rucellai. Al contempo, il G. veniva impiegato ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] anni datano le testimonianze di Procopio di Cesarea (De bello Gothico) e Iordanes (Getica). Nei due autori, così II dei Miracoli di San Demetrio) e ai “re” degli v VI-XIII vv. [Gli Slavi orientali tra il VI e il XIII sec.], Moskva 1982.
J.V.A. Fine ...
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