LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] genn. 1476 (stampatore Dionigi Paravicino ed editore scientifico Demetrio Damilás): è il primo libro impresso in greco e per la biografia di C. L., in Arch. stor. messinese, III (1902), pp. 208-211; N. Calogero-Michelangeli, Per la biografia di ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] Il Regno aleramico di Tessalonica, retto dal giovane fratello Demetrio, era da tempo in crisi e abbisognava di soccorsi la sorte del Regno venne presa a cuore da papa Onorio III che era però anche occupato a organizzare una spedizione in aiuto ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] 1761) e Le promesse del cielo per le nozze di Giorgio III con Sofia Carlotta di Mecklenburg Strelitz (ibid., 19 sett. 1761). Sempre per le scene londinesi rielaborò i "pasticci" italiani: Demetrio,re di Siria, di cui compose l'ouverture, la marcia ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] (1974), 1-2, pp. 52 ss.; G. Mongelli, Profilo storico di Montevergine, Montevergine 1976, pp. 210 s.; P. Sica, Storia dell'urbanistica, III, 2, Il Novecento, Bari 1978, pp. 502-506, 508 s.; E. Papani Dean, La nazione ital. e l'attività urbanistica ed ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] cittadinanza veneziana.
Battezzato col nome di Domenico Demetrio, ma in casa chiamato Giovanni "in 1824, p. 307; A. Lombardi, Storia della lett. ital. del sec. XVIII, III, Venezia 1829, pp. 112-113; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, I, ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] storia polacca, materiali sulla vicenda del falso Demetrio e sull'azione diplomatica del gesuita Possevino, ., XLVIII (1832), 143, p. 57; Dizionario estetico (Nuovi scritti, III), Venezia 1840, pp. 83-89; Avvertimento, a Ricordi di unafamiglia senese ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] ammirato dal principe ereditario di Toscana, il futuro Cosimo III, e da molti porporati che l’avevano ascoltato nelle teatro»), nel S. Giovanni Grisostomo di Venezia (1690: Pirro e Demetrio di Tosi; 1691: L’incoronazione di Serse di Tosi e La pace ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] tradotta in italiano, Lodi 1836, poi stampata nel volume di Demetrio Diamilla Müller, Biografie autografe ed inedite di illustri italiani di , pp. 254, 257 s., 299, 306-312, e appendice III, pp. 346-349; A. Lumbroso, Gli scritti antinapoleonici di V ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] di scrittori ecclesiastici (s. Bonaventura, Demetrio Pepano). Particolarmente vivace fu la sua 81 n. 3, 217 n. 1 (brani di due lettere al Ricci), 221, 279; III, ibid. 1942, cfr. Indice; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà ...
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BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] , è un parente prossimo di Monsù Travet, di Demetrio Pianelli e di Policarpo de' Tappetti. Ma proprio Roma 1954, coll. 407-410; S. D'Amico, Storia del teatro drammatico, III, Milano 1958, p. 285; G. Pullini, Teatro italiano fra due secoli 1850-1950 ...
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