GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] Zeno, Roma, teatro Argentina, 13 o 14 febbr. 1748); Demetrio (libr. Metastasio, Vienna, Burgtheater, 16 o 27 ott. pp. 265-270; Tutte le opere di P. Metastasio, a cura di B. Brunelli, III, Milano 1945, pp. 450 s.; B. G. detto "Il Buranello" (1706-1785 ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] nelle Indie (libr. di P. Metastasio, 1736?); Demetrio (libr. di Id., Firenze, carnevale 1747?); Armida I, p. 648 e passim; M. Briquet, in Musik in Geschichte u. Gegenwart, III, Kassel-Basel, 1954, coll. 942-49; G. Cucuel, Les créateurs de l'opéra- ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] 1761) e Le promesse del cielo per le nozze di Giorgio III con Sofia Carlotta di Mecklenburg Strelitz (ibid., 19 sett. 1761). Sempre per le scene londinesi rielaborò i "pasticci" italiani: Demetrio,re di Siria, di cui compose l'ouverture, la marcia ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] ammirato dal principe ereditario di Toscana, il futuro Cosimo III, e da molti porporati che l’avevano ascoltato nelle teatro»), nel S. Giovanni Grisostomo di Venezia (1690: Pirro e Demetrio di Tosi; 1691: L’incoronazione di Serse di Tosi e La pace ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] di presentare un’ultima opera a Venezia, il metastasiano Demetrio, al S. Benedetto per l’Ascensione. Il mandato 1760); J.-B. de La Borde, Essai sur la musique ancienne et moderne, III, Paris 1780, p. 211; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, VII ...
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INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] al pubblico del teatro Argentina l'opera seria Demetrio; quindi nuovamente a Napoli con la commedia Le origini al 1800, I, pp. 42, 272, 284, 354, 358; II, pp. 27, 52, 276, 309; III, pp. 76, 192, 244 s., 293, 324, 452; IV, pp. 96, 119, 142, 178 s., ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] parte di Manlio, e nel carnevale del 1747 nel Demetrio di Adolf Hasse nella parte di Dernetrio e nell'Ezio 1957, I, p. 131; II, pp. 799 ss., 805, 808, 810, 875, 934; III, pp. 393 s.; N. Flower, G. F. Hindel. His personality and his times, London 1959 ...
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FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] 1750), La Didone abbandonata (1751), il Siface (1752), il Demetrio (1753) e, più tardi, l'Ipermestra (1759) - ); F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, III, p. 257; R. Eimer, Quellen-Lexikon der Musiker, III, pp. 459 ss.; C. Schmidl, Diz. univ. ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] del novembre 1220; infine, l'allusione alla spoliazione di Demetrio, fratello di Gugliemo IV di Monferrato, del Regno di Salonicco sono citati ad esempio Giacomo I d'Aragona ed Enrico III d'Inghilterra) non si preoccupano affatto dei disegni del re ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] rimane quello di Villa San Giovanni di San Demetrio ne' Vestini (parrocchiale, 1898).Fratello di Antonio G. Stanghetti, La scuola di canto nel Pont. Collegio Urbano di Roma, ibid., III (1926), p. 56; Necrologio di Zeno, in Gazzetta di Foligno, XLIV ( ...
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