LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] esponenti della cultura fiorentina dell'epoca, da Demetrio Calcondila ad Angelo Poliziano a Marsilio Ficino. R. Hüttel - J. Kohl, Berlin 2002, pp. 97-110; Enc. dei papi, III, pp. 63 s. (per più ampie indicazioni archivistiche e bibliografiche). ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] Guiscardo e Ghismonda (Tancredi principe di Salerno è ora Demetrio re di Tebe, onde il titolo sostitutivo che indusse ragione d'ogni poesia, Venezia-Bologna-Milano 1739-52, II, pp. 210, 556 s., III, 1, pp. 58, 64, Indici, pp. 99 s.; F. A. Zaccaria, ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] ] e II musicati da G. Reutter), ibid. 1731; Il Demetrio (Metastasio), ibid. 1731. Festa teatrale: Livia (Pasquini), ibid. Selections of Sacred Music, London 1806-18, I, pp. 33 ss.3 94 ss; III, pp. 10-15, 64; IV, pp. 69-74; Et in saecula, in Königliche ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] già a Pisa comincia ad occuparsi di Demetrio Falereo. Una vocazione che si precisa ulteriormente come erroneamente l'indice), 359 (erroneo però l'indice), 420, 631; II, 297, 363; III, 61 s; Il cod. Chigiano L. V. 176. Autografo di G. Boccaccio, a ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] lo J. approdò in Spagna con un rifacimento del Demetrio; il percorso un po' faticoso dell'adattamento e origini al 1800, Indici, I, pp. 403 s.; Pipers Enzyklopädie des Musiktheaters, III, pp. 202-214; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] il diritto di visita su tutti i monasteri greci. Nel 1456 Callisto III nominò B. archimandrita di S. Salvatore a Messina. Nel 1462, moglie Elena; un trattato sulle virtù morali dedicato a Demetrio Lascaris per conto del padre Giovanni Lascaris (c. ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] cui, nel 946, Leone, vescovo di Velletri, dà in enfiteusi a Demetrio "quondam Meliosi" un monte, "ad castellum faciendum" (cfr. E ; Il Regesto di Farfa, a cura di I. Giorgi e U. Balzani, III, Roma 1883; Il Regesto sublacense del sec. XI, a cura di L. ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] si può aggiungere il nome dell'umanista greco Demetrio Calcondila, che, proposto al C. quale 200 ss.; Il Diario romano di G. Pontani..., in Rer. Ital. Script., 2 ed., III, 2, a cura di D. Toni, pp. 40, 62 s.; Diurnali del duca di Monteleone ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] anche le lezioni di Giovanni Lascaris e di Demetrio Calcondila, l'A. compì nella città B. Podestà, A. A. lettore nello Studio di Bologna negli anni 1537-41, in Arch. giuridico, III (1869), pp. 347-355,480-488; IV (1869), pp. 199-208; XI (1873), pp. ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] di cui questi si circondava, poté approfondire con Demetrio Calcondila la conoscenza del greco. In seguito alla compromesso autonomo da Roma con i protestanti sulle dottrine controverse, Paolo III convocò l’imperatore e il re di Francia a Nizza, dove ...
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