Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] è suscettibile la serie dei numeri, che per lui è aumentabile all'infinito (III, 4-8).
Aristotele dunque non nega, come spesso si dice, l' appunto, mentre Teofrasto, grazie all'appoggio di Demetrio Falereo, vi avrebbe acquistato un terreno con delle ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] 113-116; si veda anche Enea Silvio Piccolomini, I Commentarii, cit., III, pp. 47, 634-639.
50 Sulla sua designazione a imperatore in sempre opposto all’altro fratello sopravvissuto, il turcofilo Demetrio, con il quale si era conteso il potere in ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Suppliers and Clercs. The Human Factors in the Art Patronage of King Henry III, JWCI 35, 1972, pp. 81-107; J. Gardner, Pope Nicholas che corre al di sotto della famosa immagine di S. Demetrio che abbraccia il vescovo e l'eparca della città proclama ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] da Sirmio, città di antica tradizione cristiana, e parecchi sono del III secolo. Diversi di loro sono uccisi a Singidunum (oggi Belgrado), nella Moesia Superior. Famoso resta Demetrio, le cui reliquie sono portate a Tessalonica. Qui erano anche le ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] scolpite, ma solo dipinte (Sangrì a Nasso, Tempio di Demetra). Non si può escludere che in realtà qui si tratti d. C.), in A. Giardina (ed.), Società romana e impero tardo antico, III, Le merci, gli insediamenti, Bari 1986, p. 285 ss.
Roma e Italia: ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] figlio del precedente e defunto vescovo della città Demetriano. Di tutto ciò i partecipanti al sinodo avevano y sus adversarios. Estudio histórico-teológico del cristianismo antioqueno en el siglo III, Roma 2004.
102 Cfr. Eus., h.e. VII 29-30. ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO (v. vol. VI, p. 695)
M. G. Picozzi
K. Fittschen
(v. vol. VI, p. 695). Grecia. - Nel corso dell'ultimo trentennio gli studi relativi ai problemi del r. greco [...] J. P. Getty Museum, che è stato identificato come Demetrio Poliorcete (v.), o anche come Seleuco Nicatore giovinetto, e partire dal tardo I sec. d.C., lo sviluppo delle Provincie balcaniche nel III sec. d.C. oppure la tarda fioritura del V e VI sec., ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] stessa epoca (I sec. d. C.), il grammatico Demetrio accoppia simbolo e a., osservando che la forza di anch'egli (Sum. theol. II II 179 2 c, 1821 ad 3, Comm. in Sent. III 35 1 1). Non c'è dubbio che D. si colloca sulla linea di questi autori, con ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] visione nel De usu partium (X, 12-15 in: K III 812-841). Galeno si rendeva conto di dover introdurre su questo , che regnò dal 175 al 164, e con il suo successore Demetrio I Sotere, che regnò sino al 150. Egli intrattenne corrispondenza e legami ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] (X secolo d.C.), non solo afferma che Demetrio fu il primo vescovo di Alessandria a eleggere altri 39-120.
37 Cfr. E. Prinzivalli, Magister ecclesiae. Il dibattito su Origene fra III e IV secolo, Roma 2002, pp. 49-59.
38 A. Luijendijk, Greetings ...
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