BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] un oscuro impiegato dal misero stipendio, è un parente prossimo di Monsù Travet, di Demetrio Pianelli e di Policarpo de' Tappetti. Ma proprio quando, consolidatisi i suoi successi, il B. aspirava a forme d'arte più meditate, una inesorabile malattia ...
Leggi Tutto
ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] 'Edipo Re di Sofocle e del De elocutione di Demetrio Falereo. Come esegeta e interprete dei testi, l' G. Silli, Una corte alla fine del '500, Firenze 1928, p. 87; L. Pescetti, I versi di P. A. B. su Volterra, in Rass. volterrana, V,2, luglio-dic. 1931 ...
Leggi Tutto
CASTALDI, Panfilo
Paolo Veneziani
Nacque a Feltre intorno al 1430 da una famiglia appartenente alla piccola nobiltà feltrina, i cui membri tuttavia esercitarono spesso le professioni liberali: il nonno [...] in una controversia tra le suore del convento di S. Demetrio e Francesco Gritti.
Il C. mori a Zara nel Antonio Planella, Pietro Ugleimer ed il vescovo di Aleria, in Riv. stor. ital., I (1884), p. 267;B. Cecchetti, Autografi di P. C., in Arch. veneto ...
Leggi Tutto
PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] di presentare un’ultima opera a Venezia, il metastasiano Demetrio, al S. Benedetto per l’Ascensione. Il mandato annuale e la comunità tedesca a Venezia, a cura di N. Bonazza - I. di Lenardo - G. Guidarelli, Venezia 2013, ad ind.; Diz. enciclopedico ...
Leggi Tutto
BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] scritti "acroamatici"; le probabili intese di Epicuro con Antigono Monoftalmo e Demetrio Poliorcete (dunque, un Epicuro assai più impegnato a cogliere gli umori e a corteggiare i potenti del tempo che la tradizionale atarassia e la presunta apolitica ...
Leggi Tutto
CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] , insieme col trattato De formatione temporum di Demetrio Calcondila. L'anno seguente, il 27 maggio Paris 1875, pp. 544-578; E. Legrand, Bibliogr. hellénique des XVe et XVIe siècles, I, Paris 1885, pp. CXXV-CXXX, 55-62, 74-75, 94-96, 129-131, 134- ...
Leggi Tutto
PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] 6 ottobre 1496) e la salita al trono di Federico I si trovò coinvolto in intrighi di corte e preferì abbandonare 140-145). Nel 1504 sposò Teodora Calcondila, figlia dell’ateniese Demetrio, che insegnava greco a Milano dal 1491. Furono allievi di ...
Leggi Tutto
INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] al pubblico del teatro Argentina l'opera seria Demetrio; quindi nuovamente a Napoli con la commedia Le del Regno di Napoli, Napoli 1840, p. 88; F. Florimo, La scuola di Napoli e i suoiconservatorii, ibid. 1881-83, II, pp. 13, 70 s., 220 s., 265, 284, ...
Leggi Tutto
AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] commedie intronatiche, ed altre toscane" (ne nacque tra i due una contesa, nella quale s'introdusse come paciere di Pier Cornelio, tradotte in versi italiani (1747-48), al Conte Demetrio Mocenigo Primo, in Prefazioni e polemiche, a cura di L. Piccioni ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] della quale si segnalano lo studio de L’opera di Demetrio Galanos (Firenze 1913), il filosofo greco che visse a Africa in Italia nei secc. XVIII e XIX, a cura di U. Marazzi, I, Napoli 1984, pp. 103-120; P. Marrassini, Una facoltà improduttiva, in L ...
Leggi Tutto
poliorcete
poliorcète s. m. [dal lat. poliorcetes, gr. πολιορκητής, der. di πολιορκέω «assediare una città», comp. dei temi di πόλις «città» e ἕρκος «cinta»], letter. – Assediatore di città; la parola, rarissima, è nota soprattutto come soprannome...
elepoli
elèpoli s. f. [dal gr. ἑλέπολις, comp. del tema di ἑλεῖν «prendere» e πόλις «città»]. – Nell’antichità, grossa macchina d’assedio, inventata da Demetrio Poliorcete, costituita da un’alta torre di legno a varî piani, sui quali prendevano...