APPIANI, Giuseppe, detto Appianino o Apianino
Riccardo Allorto
Nacque a Milano il 29 apr. 1712. Allievo di N. Porpora, conseguì giovanissimo vasta fama come contraltista. Il 26 e 30 nov. 1729 cantò, [...] e nella seguente stagione di carnevale Epaminonda di G. Giacomelli e Demetrio di J. A. Hasse. Fu poi a Genova nel 1776, Milano s. d. [ma 1893-1894], pp. 118 s.; T. Wiel, I teatri musicali veneziani del'Settecento, Venezia 1897, p. 103, n. 310, 108, ...
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DE AMENTI, Emilio
Giovanni Zaffignani
Di umili origini, nacque in Pavia il 12 febbr. 1845 da Angelo e Carolina Magnani. Allievo di G. Trecourt alla civica scuola di pittura di Pavia, a cui s'iscrisse [...] su tela, 60 x50), proprietario del pavese caffè Demetrio e protagonista di un episodio di intolleranza nei confronti sue opere presenti in città si ricorda il dipinto con La Trinità con i ss. Zenone, Biagio e Rocco, conservato nella chiesa di S. Maria ...
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AMOREVOLI (Amerevoli), Angelo
Guido Piamonte
Tenore, nato a Venezia il 16 sett. 1716, esordì, probabilmente, nel 1730, anno in cui le cronache lo registrano interprete della Dalisa di J. A. Hasse al [...] al Teatro nuovo di Padova nel 1752 per il Demetrio di Giuseppe Scarlatti (nipote di Alessandro), l'A. . 147, 544, 546; B. Croce, I teatri di Napoli, Napoli 1891, pp. 310, 320; T. Wiel, I teatri musicali veneziani del Settecento, Venezia 1897, pp ...
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BONAPARTE, Niccolò
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Nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XVI; è noto per la sua attività di commediografo.
Per primo il Croce ha diffidato dell'identificazione proposta dal Mazzuchelli [...] sta per cedere alle richieste di un altro uomo (e anche Demetrio è tratto in inganno da un'altra donna, una cortigiana che lo stesso nome della moglie), quando l'equivoco si scioglie e i due tornano a unirsi con rinnovato affetto. La trama si ...
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BALBANO, Girolamo
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Nato a Lucca, probabilmente poco prima la metà del sec. XV, avrebbe appartenuto all'Ordine dei minori (ma a questo proposito è probabile una confusione fra lui e Bernardino "de [...] fu certamente favorita anche dal fatto che in quel periodo custode della Vaticana era il lucchese Demetrio Guazzelli; d'altra parte, di qui hanno origine i suoi rapporti col Poliziano. Fu proprio il B. a vergare la lettera che Innocenzo VIII inviò ...
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BUFFA, Amedeo
Ingeborg Walter
Nulla si sa della provenienza di questo nobile che seguì Bonifacio I di Monferrato nella quarta crociata. Si può tuttavia presumere che fosse di origine italiana, e più [...] morte del marchese nel 1207 in uno scontro contro i Bulgari precipitò il nuovo regno, ancora poco consolidato, in una grave crisi. Come reggente per il giovanissimo figlio di Bonifacio, Demetrio, nato nel 1205 dal suo secondo matrimonio con Maria ...
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ACCIAIUOLI, Franco
Armando Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonio Acciaiuoli, duca di Atene. Fu allevato a Costantinopoli, mentre ad Atene governavano prima Neri II e poi sua moglie [...] allora l'ordine di occupare Atene (giugno 1456);l'A. e i suoi fedeli cercarono rifugio sull'Acropoli, dove era anche il palazzo caddero in potere dei Turchi.
L'A. aveva sposato una figlia di Demetrio Asan, di cui non si conosce il nome, che fu poi ...
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CERRUTI, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque il 3 febbraio del 1813 a San Giusto Canavese (Torino) da Giuseppe Antonio e da Rosa Masino, e si laureò in medicina presso l'università di Torino nell'anno [...] cateterismo doppio dalla medesima narice. Lettera al dott. Demetrio Bargellini (Torino 1885).
La somma delle esperienze e marzo 1893.
Bibl.: G. Gradenigo, Necrol., in Arch. ital. di otologia ..., I (1893), pp. 299-301; A. Politzer, C. G., in Gesch. ...
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ADRIANI, Marcello, il Giovane
Giovanni Miccoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Firenze nel 1562. Continuando la tradizione familiare studiò greco e latino e alla morte del padre (1579) gli successe [...] de' suoi tempi di suo padre, dedicandola al granduca Francesco I.
La sua opera di scrittore è legata in parte al suo 33 ss.; una traduzione dal greco del trattato di Demetrio Falereo, Della locuzione, Firenze 1738; la traduzione degli Opuscoli ...
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ALATI, Demetrio
Alberto Caracciolo
Nato a Reggio Calabria il 19 apr. 1869, iniziò al principio del secolo, a Milano, attività pubblicistica e politica nella estrema sinistra. Fu nel '900 tra i fondatori [...] del Teatro d'arte moderna, a intonazione popolare, e fece stampare, poco dopo, alcune sue opere drammatiche ispirate a un romantico socialismo. Nel 1904 e negli anni successivi fu consigliere della Federazione ...
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poliorcete
poliorcète s. m. [dal lat. poliorcetes, gr. πολιορκητής, der. di πολιορκέω «assediare una città», comp. dei temi di πόλις «città» e ἕρκος «cinta»], letter. – Assediatore di città; la parola, rarissima, è nota soprattutto come soprannome...
elepoli
elèpoli s. f. [dal gr. ἑλέπολις, comp. del tema di ἑλεῖν «prendere» e πόλις «città»]. – Nell’antichità, grossa macchina d’assedio, inventata da Demetrio Poliorcete, costituita da un’alta torre di legno a varî piani, sui quali prendevano...