PRAXITELES (Πραξιτέλης)
Red.
3°. - Scultore greco, attivo nella prima metà del III sec. a. C. poiché da un passo di Diogene Laerzio (v, 2, 14 e 52) sappiamo che Teofrasto, morto nel 287, aveva ordinato [...] (Paus., viii, 9, 1); il Vollgraff il gruppo di Megara (Paus., I, 44, 2). Teocrito (Idyll., v, 104 ss.) parla di un cratere e lo scoliaste aggiunge che P. è del tempo di re Demetrio, ma la notizia è incerta. Incerto il riferimento della firma su ...
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Vedi ANTIOCO VIII Gripo di Siria dell'anno: 1958 - 1994
ANTIOCO VIII Gripo di Siria (᾿Αντίοχος ὁ Γρυπός)
L. Laurenzi
Figlio (141-96 a. C.) di Demetrio II. Salì al trono nel 125 dopo che la madre Cleopatra [...] fine del sec. II a. C., sarebbe stato trattato con uno stile più classicistico. Anche un bel ritratto ateniese dei primi anni del I sec. a. C. è stato identificato come quello di A. VIII, ma il confronto con l'immagine monetale non regge.
Bibl: L ...
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KTESIKLES (Κτησικλῆς, Ctesicles)
G. Cressedi
2°. - Pittore ellenistico. È noto solamente per un aneddoto raccontato da Plinio (Nat. hist., xxxv, 140) secondo cui non essendo stato ricevuto con i dovuti [...] regina, colpita dalla bellezza dell'opera, vietò che la si togliesse. Questa Stratonice può essere stata la figlia di Demetrio Poliorcete e moglie di Seleuco I (morto nel 283 a. C.) o la moglie di Antioco Sotere (281-261 a. C.).
Bibl.: M. Bieber, in ...
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KLEANTHES (Κλεάνϑης, Cleantes)
Red.
Pittore di Corinto di età arcaica. Plinio (Nat. hist., xxxv, 16) lo dice inventore, insieme con Philokles egizio, della pittura lineare, e anche in Athenagoras (Leg. [...] pro Christ., 14) appare citato fra i primi pittori, dopo Kraton. Nel tempio di Artemide Alpkeiòsa presso lo stile arcaico (Athen., viii, 346 B C, che cita come fonte Demetrio di Skepsis: Troikòs diàkosmos, del II sec.).
Bibl.: G. Lippold, in Pauly ...
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SOSITHEOS (Σωσίϑεος)
P. Moreno
Scultore di Atene, attivo nella seconda metà del IV sec. a. C.
È noto per aver eseguito ad Eleusi una statua in bronzo di Demetrio Falereo, di cui si conserva la base. [...] questo personaggio in Atene, molte erano equestri (v. demetrio falereo); l'opera di S., dedicata attorno al 315 a. C., lo rappresentava invece in piedi.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, n. 1387; E. Löwy, I. G. B., n. 104; I. G., II-III, 2, 2971; G ...
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KERAON (Κεράων)
E. Joly
Eroe dell'arte di mescolare il vino, cui i servi delle mense comuni avevano eretto, a Sparta, una statua, come anche a Matton, l'eroe dei fornai.
Bibl.: Athen, Deipnosophistai, [...] II, 9, 10 (Polemone); IV, 74, 19 (Demetrio di Scepsi); Stoll, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 1116, s. v.; Kroll-Wernicke, in Pauly-Wissowa, XI, i, Stoccarda 1922, c. 256, s. v. ...
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SELEUCIDI
Discendenti di Seleuco I, fondatore della dinastia che regnò in Siria dal 312 al 65 a. C. Non ebbero tutti lo stesso nome, come i Tolemei; vedere le voci seleuco, antioco, demetrio, filippo, [...] per quei sovrani dei quali è determinabile l'iconografia ...
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POSEINOS (Πόσεινος)
Red.
Scultore greco, figlio di Demetrio, di Mitilene di cui è conosciuta la firma da una base di Erytrae, databile nel periodo ellenistico.
Bibl.: E. Loewy, I. G. B., 1885, n. 219; [...] Thieme-Becker, XXVII, 1933, p. 294 ...
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poliorcete
poliorcète s. m. [dal lat. poliorcetes, gr. πολιορκητής, der. di πολιορκέω «assediare una città», comp. dei temi di πόλις «città» e ἕρκος «cinta»], letter. – Assediatore di città; la parola, rarissima, è nota soprattutto come soprannome...
elepoli
elèpoli s. f. [dal gr. ἑλέπολις, comp. del tema di ἑλεῖν «prendere» e πόλις «città»]. – Nell’antichità, grossa macchina d’assedio, inventata da Demetrio Poliorcete, costituita da un’alta torre di legno a varî piani, sui quali prendevano...