FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] in Spagna, ad Alcalà, dove collaborava con Demetrio Duca (probabilmente conosciuto a Venezia nell'ambito di gloria nella vita del F., e gliene derivarono stima e onori (tra i quali sono da ricordare la menzione che di lui fece l'Ariosto nell'Orlando ...
Leggi Tutto
SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] i primi anni di scuola a Vaccarizzo, trascorse un triennio al collegio italo-greco di Sant’Adriano a San Demetrio 1824 al 1860, Napoli 1908, passim; M. Mazziotti, Costabile Carducci e i moti del Cilento del 1848, Roma 1909, passim; L. Conforti, Come ...
Leggi Tutto
TESI, Vittoria detta la Fiorentina o la Moretta
Francesco Lora
– Nacque a Firenze il 13 febbraio 1701 (1700 ab Incarnatione), figlia di Alessandro e di Maria Antonia Rapacciuoli.
Come il tiorbista Niccolò [...] La Lucinda fedele di Porta), per poi passare a Venezia (S. Samuele: I rivali generosi di Giuseppe Vignati). Nel 1727 a Milano (Siroe re di Le nozze di Amore e Psiche di quest’ultimo e Il Demetrio di Leo, Broschi e altri) e nel 1739 (La Semiramide ...
Leggi Tutto
DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] e nelle quali venne eletto deputato. Il 15 maggio fu tra i protagonisti a Napoli della rivolta, che segnò la crisi tra il Archivio di Stato di Reggio Calabria, Carte De Lieto; San Demetrio Corone, Carte Mauro. Altre notizie in: Archivio di Stato di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] nella Vita Gregorii, e uno dedicato a S. Demetrio, come testimonia Anastasio Bibliotecario; il soprannome "Hymmonides" durante la vacanza papale seguita alla morte di Niccolò I (novembre-dicembre 867), venne proscritto insieme con Gauderico vescovo ...
Leggi Tutto
BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] Cesarea ", apposta accanto al suo nome in quest'opera, testimonia i suoi rapporti con le corti straniere.
Sebbene non si abbia alcuna 10 marzo cantò a Londra in una ripresa del Pirro e Demetrio di A. Scarlatti. Apparve poi il 18 aprile nel Clearte ...
Leggi Tutto
TENDUCCI, Giusto Ferdinando detto il Senesino
Davide Mingozzi
– Originario di Siena (il libretto di una cantata fatta a Cagliari nel 1750 lo dice «sanese», e in altri libretti comparve come «il Senesino»), [...] . A fine anno comparve «in an Opera call’d Demetrio» (un ‘pasticcio’ di arie diverse; Public Advertiser, Musica e musicisti attraverso gli ‘Avvisi’ di Genova (1777-1797), in La Berio, I (1993), 1, p. 77; The early journals and letters of Fanny Burney, ...
Leggi Tutto
GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] una sua serva a rivelare che è riparata presso il conte Demetrio Santi, la cui casa, ai Ss. Apostoli, viene subito tre veramente la spada della giustizia. Ma non intimiditi il G. e i suoi fratelli se il 7 luglio sbarcano, in pompa magna a Guarda ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] La sua conoscenza del greco traspare dai volgarizzamenti, rimasti inediti, di testi di Aristotele, di Demetrio Pseudo-Falereo e di Platone.
I manoscritti di queste traduzioni sono in maggior parte di mano del fonetista fiorentino Giorgio Bartoli, al ...
Leggi Tutto
FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] con Gaetano Thiene, letteratura greca con Demetrio Calcondila e filosofia morale con Bartolomeo Cipolla Ercole da Varano, che si era recato alla corte dei papa per reclamare i suoi diritti sullo Stato di Camerino.
Sin dal 25 nov. 1521, essendo il ...
Leggi Tutto
poliorcete
poliorcète s. m. [dal lat. poliorcetes, gr. πολιορκητής, der. di πολιορκέω «assediare una città», comp. dei temi di πόλις «città» e ἕρκος «cinta»], letter. – Assediatore di città; la parola, rarissima, è nota soprattutto come soprannome...
elepoli
elèpoli s. f. [dal gr. ἑλέπολις, comp. del tema di ἑλεῖν «prendere» e πόλις «città»]. – Nell’antichità, grossa macchina d’assedio, inventata da Demetrio Poliorcete, costituita da un’alta torre di legno a varî piani, sui quali prendevano...