Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] 348 segg. e nota 95; D.A. Zakythinos, Le déspotat grec de Morée, I, Histoire politique, éd. par C. Maltézou, London 1975, pp. 188-189 e sempre opposto all’altro fratello sopravvissuto, il turcofilo Demetrio, con il quale si era conteso il potere in ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] (New York, Metropolitan Mus. of Art, The Cloisters, 54.I.I). Va infine ricordato Renato d'Angiò, donatore di splendidi manoscritti che corre al di sotto della famosa immagine di S. Demetrio che abbraccia il vescovo e l'eparca della città proclama ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] di regola anche un abaco, che spesso manca nel c. del tipo «Megiddo». I più antichi c. risalgono verosimilmente all'XI sec. a.C.; gli esemplari più , ma solo dipinte (Sangrì a Nasso, Tempio di Demetra). Non si può escludere che in realtà qui si tratti ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] condannato e deposto. Al suo posto era stato consacrato Domno, figlio del precedente e defunto vescovo della città Demetriano. Di tutto ciò i partecipanti al sinodo avevano informato sia il vescovo di Roma, Dionigi – che di lì a poco sarebbe morto ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO (v. vol. VI, p. 695)
M. G. Picozzi
K. Fittschen
(v. vol. VI, p. 695). Grecia. - Nel corso dell'ultimo trentennio gli studi relativi ai problemi del r. greco [...] . P. Getty Museum, che è stato identificato come Demetrio Poliorcete (v.), o anche come Seleuco Nicatore giovinetto, economico e politico: p.es. il regresso italico a partire dal tardo I sec. d.C., lo sviluppo delle Provincie balcaniche nel III sec. ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] X 78). Forse nella stessa epoca (I sec. d. C.), il grammatico Demetrio accoppia simbolo e a., osservando che la
Anche s. Tommaso si rifà, senza insistervi, a questo modo di vedere (Sum. theol. II 10 c e ad 1, Quaest. quodl. VII 6 14 ad 1, ad 3; cfr ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] ad assorbire nell’ambito della struttura ecclesiastica, capeggiata dal vescovo, anche i ceti più elevati. Il modello di Chiesa che si intravvede chiaramente dietro l’azione di Demetrio è quello in cui tutte le classi sociali e le tendenze culturali ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] come fonte storica), Beograd 1953, p. 98; Id., Miracula S. Demetrii II, in Vizantijski izvori za istoriju naroda Jugoslavije (Fonti bizantine per la storia dei popoli iugoslavi), I, Beograd 1955, p. 196.
89 R. Krautheimer, Early Christian and ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] espresso il voto. Nel 1276 e nel 1284, il re Edoardo I d'Inghilterra offrì una figura di cera del suo stesso peso (Brückner concili nazionali (concilio di Simeone Nemanja nella chiesa di S. Demetrio a Peč, in Serbia, 1338-1346), delle ultime stanze ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] che facesse da opportuno pendant alla lastra del S. Demetrio che la sorte così provvidamente gli aveva offerto. Il d'Igor", in Id., L'art de la fin de l'Antiquité et du Moyen Âge, I, Paris 1968, pp. 317-322 (pp. 301-338).
76. V. per questo il mio ...
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poliorcete
poliorcète s. m. [dal lat. poliorcetes, gr. πολιορκητής, der. di πολιορκέω «assediare una città», comp. dei temi di πόλις «città» e ἕρκος «cinta»], letter. – Assediatore di città; la parola, rarissima, è nota soprattutto come soprannome...
elepoli
elèpoli s. f. [dal gr. ἑλέπολις, comp. del tema di ἑλεῖν «prendere» e πόλις «città»]. – Nell’antichità, grossa macchina d’assedio, inventata da Demetrio Poliorcete, costituita da un’alta torre di legno a varî piani, sui quali prendevano...